GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , residente a Parigi. Il patriziato era presente fra i provveditori e consiglieri di Stato 1857, pp. XXIX-XXXV e passim; F. Sbigoli, Tommaso Crudeli e i primi framassoni in Firenze, narrazione storica corredata di documenti inediti, Milano 1884, pp. ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] marzo 1913 il Consiglio centrale dell'ANI approvò un odg presentato dal F. con cui si permetteva ai gruppi locali di , quando si recò da lui tra un incontro e l'altro del primo ministro L. Facta, il quale aveva portato al sovrano le proprie dimissioni ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] adeguate sul ruolo di questi lavori nello sviluppo della storiografia sulla Toscana avutosi nel primo Ottocento. La loro struttura è simile, presentando una prima parte di narrazione biografica seguita da una seconda di note e "monumenta", documenti ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] incarico di gran cancelliere dei Regni e dei domini di Carlo. Primo suo compito era sigillare gli atti regi, per garantirne la validità valutare ogni alternativa soluzione, di tenere coerentemente presenti le esigenze di complessi e differenti domini. ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Tuttavia, poiché non era ancora arrivato nessun principe e solo pochissimi ambasciatori erano presenti, la dieta, originariamente fissata per il 30 marzo, dovette esser rimandata prima all'11 maggio e poi al 1° settembre.
B. mandò molte lettere ai ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di un'invenzione del momento), ora offrendogli "per le presenti guerre continovi fogli di avisi della corte di Milano a Madama Reale, una, a stampa, a Luigi XIII e una al primo segretario conte Carone; Ibid., Storia della Real Casa, categ. 3ª,le ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] ne è la Dichiaratione sopra il XIII capitolo dell'Apocalisse, edita da Giolito nel 1562 a Venezia ma già presente in parte nella prima edizione dei Marmi, Marcolini 1552-53, e che si può leggere in appendice all'edizione 1981 dei Numeri curata ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] l'una e l'altra sponda del Tevere che durò per tutto il conclave (cfr. C. de Bildt, 1906). Alla prima votazione risultarono presenti 56 cardinali che successivamente aumentarono sino a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] una silloge di scritti più ampia dei ventiquattro dell'edizione garzantiana.
Divisi in tre sezioni, la primapresenta scritti di immediato riferimento al lavoro dello scrittore, riflessioni sul metalinguaggio: testi fondamentali per mettere a ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ", non potendo il futuro "costituire il criterio pratico di ciò che noi dobbiamo fare al presente". I Saggi erano la prima, meditata e originale (anche perché sostenuta da una solida formazione intellettuale), interpretazione europea del pensiero ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...