VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] trovata fu quella di disertare sempre più le sedute del corpo: Verri fu presente a 48 adunanze su 90 nel 1767, a 31 su 90 nel 1768, delineato in una lettera al fratello del 13 luglio 1766: «Il primo fine, cui tendo, è di essere di qui a sei anni ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] volte rinviata, la discussione della legge si svolse infine nell'aprile del 1876 sul testo nuovamente presentato dal governo il 13 marzo, solo pochi giorni prima della caduta della Destra. Il 28 aprile il B. interveniva di nuovo illustrando i motivi ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] l'inconciliabilità con il Libro di Giosuè, divulgò la lettera di Galilei a Benedetto Castello e presentò accuse che aprirono la strada al primo processo contro lo scienziato. In questo frangente il G. intervenne a contenere le ambiziose intemperanze ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] altri suoi versi di quegli anni. Il dissoluto punito o sia Il Don Giovanni venne rappresentato per la prima volta a Praga il 29 ott. 1787, presente anche Casanova venuto da Dux (controversa la questione di suoi apporti al libretto del Da Ponte). Fu ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] e imparò poco latino. La sua adolescenza non presentò segni di una vocazione religiosa o di particolare pietà; IV, pp. 287-297;A. Cistellini, La redazione finale e le prime edizioni a stampa delle costituzioni oratoriane, in Oratorium, II (1971), pp. ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] di una spedizione autocarrata, partita da Dessiè dodici giorni prima.
Proclamato l'impero il 9 maggio, il B. ), pp. 24-41: memoriale di B. o di persona della sua cerchia (con present. di F. Parri) in difesa dell'opera del governo B. dal 3 sett. ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] , così il C. nell'elaborazione del proprio ha costantemente presente l'Eneide e anche in questo caso la contaminazione di Estense (Ital. 176-α.F.5.17). Da un accenno del primo libro alla congiura intesa a spodestare Ercole I ricaviamo che il C. ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] dei tempi andati», ma «l’intrinseca ragione delle cose». Un’altra premessa, che sviluppa l’argomentazione già presentata a Bonaparte un anno prima, era che in Lombardia il livellamento delle classi era già avvenuto e solo i titoli distinguevano i ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , la lettera al Niccolini del 9 novembre del 1754: "il primo che ritirasse la geometria dall'astratto, e la portasse al pratico e B. mancavano sia le tensioni ideali e le capacità sintetiche presenti, anche nell'Italia di allora, in un Maffei, in un ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] (6 genn. 1536), il M. aderì alla lettura retrospettiva che nella pubblicistica contemporanea tese a presentare l’episodio romano come primo estrinsecarsi dei sentimenti antitirannici nell'animo del Bruto toscano (così ad esempio B. Varchi in Storia ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...