FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] figurare. E come era convinto d'aver partecipato alla guerra antiturca una prima volta, così volle essere presente nuovamente, gratificato dalla cronachistica locale che alla "prima campagna d'Ungheria" fece seguire una "seconda". A tal fine s ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] che si era recato a svernare nel territorio di Todi, non era presente quando i Romani, il 2 genn. 1410, aprirono le porte al cambio dell'impegno a non molestare i suoi domini. Ai primi d'agosto mosse contro Norcia, che non aveva corrisposto il ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] circa del 507, la nascita è probabilmente da porsi circa vent'anni prima, intorno al 485-490. Nato poco dopo la fine dell'Impero in (di cui è possibile l'identità con un vescovo omonimo presente allora in Costantinopoli), non c'è che da registrare un ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] poi De tempore e infine i Sermones quadragesimales; e poiché il primo sermonario, il De sanctis, è stato composto dopo la stesura della Legenda aurea, come si legge nel prologo presente in alcuni manoscritti, e l'ultimo, il Quadragesimales, potrebbe ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] anche S. Cerreto, riferendosi ai "Musici eccellenti della città di Napoli" e certo tenendo ben presente il rango di appartenenza del G., lo mette al primo posto non solo come "raro sonatore", ma come autore che "nella compositione non è meno degli ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] aveva in Venezia composta, fino a questo termine, la presente musica, una morte immatura lo rapl ai voti comuni. di R. Hirschfeld-A. J. Weltner, Wien 1901; M. Storni Trevisan, Nel primo cent. di D.C., Venezia 1901; F. Polidoro, La vita e le opere di ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] commissione istituita il 27 genn. 1809, con G. Capecelatro, B. Della Torre, V. Cuoco e T. Manzi. Un primo progetto di riforma presentato dal Cuoco (10 ott. 1809) cadde per l'opposizione del ministro G. Zurlo; un secondo progetto Zurlo, sottoposto al ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] e fino agli ultimi tempi della vita. Le lettere a noi giunte si presentano, nel loro complesso, trascritte e raccolte in tre sillogi, curate dal Decembrio. La prima, pubblicata intorno al 1433, e dedicata all'arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra, è ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] o incertezza di programmi minano la società libera e spianano di fatto il terreno ai primi.
Già sulla Nuova Antologia egli presentò le opere, apparentemente innocue, di economisti come Vito Cusumano, Emilio Nazzani, Giuseppe Toniolo e Fedele ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] ove all'inizio del 1818 ottenne la carica di primo presidente onorario con un compenso di 7000 lire annue. . de M., Paris 2001; P. Davies, The extreme right in France, 1789 to the present: from de M. to Le Pen, London 2002, ad ind.; J.-Y. Pranchère, L ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...