CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] mondo". L'operetta, in tal modo, finisce per suonare apologia della sua contrastata impresa ("so ben io che mi beffano al presente, prima che non veggano altro che parole") che il C. celebra come via spedita all'acquisto delle "dotte lingue" e come ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] incarico lo ritroviamo nel 1600 a S. Maria in Regola, a Imola, e nel 1604 a S. Pietro di Gubbio. Nel 1605 risulta presenteprima a S. Elena a Venezia e poi a S. Maria in Organo a Verona. Indi ritorna a Bologna, donde risulta essersi allontanato nell ...
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TEUDEMARO (Teodemaro)
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 95 (2019), 2023
Non si conoscono luogo, data di nascita e famiglia di origine; è attestato per la prima volta nelle fonti già come abate [...] tertia, in Die Vitae Sancti Liudgeri, 1881, pp. 61, 97) o un suo nipote (Vita rithmica, ibid., p. 164). Liudgero sarebbe stato presente (prima del 787) a Montecassino, nel corso di un viaggio in Italia e a Roma, e avrebbe lì appreso la Regola di s ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] se la sua carriera politica si sviluppò tra alti e bassi, per tutto il ventennio fascista il G. fu stabilmente presente, prima come deputato e poi come consigliere nazionale, in Parlamento, dove ricoprì tra le altre cariche quella di presidente della ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] vivo di dibattiti, nel quale l'idealismo attuale definì per la prima volta sé stesso e vide la luce. Anticipato in modo più che il G. dedicò a Le forme assolute dello spirito e, senza presentarlo in altra sede, incluse nel volume su Il modernismo e i ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] frati uccisi in Marocco il 16 genn. 1220. A lui si presentò, al contrario, la necessità di rientrare in Italia in un momento frati predicatori i quali si recavano in missione nel Marocco.
Prima della benedizione finale, che F. impartiva a tutti i ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] francese. Così, in giovane età, il C. fece la sua prima esperienza diplomatica. Rimase a Lione fino al 1496, quando, in Nel 1512 si recò come oratore presso Gastone di Foix e fu presente alla battaglia di Ravenna. Con la caduta del Soderini ed il ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] II sul feudo di Paliano, avendo però cura di presentare la cosa come sollecitazione di una concessione graziosa e non Carlo e Giovanni Carafa, avvenuta per ordine di Pio IV ai primi di giugno del 1560. Il mese successivo giunse infatti a Toledo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ai suoi tempi (basti pensare che quasi certamente l'A. ignorava le Georgiche del suo Virgilio) - è presente, come linfa vitale, per tutto il poema, dal primo canto, in cui appare Virgilio, all'ultimo, in cui, a illustrare la sua visione di Dio, il ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] scrisse, di alto, sagace e faceto ingegno»,.
Quasi ovvia fu per lui l'adesione a quelli che nelle conversazioni prima ancora che nei libri gli si presentavano come le idee e gli ideali più vivi del secolo: già nel '69 tornato in patria con un baule ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...