CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] a Ginevra. Calvino ed altre autorità ginevrine inviarono una lettera a Vittoria Caracciolo e poiché dopo due mesi non comprese le dediche del commento di Calvino alla prima Epistola aiCorinzi nel 1556, e della traduzione italiana delle Istituzioni ...
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Paolo (secondo nome di Saulo)
Paolo
(secondo nome di Saulo) Apostolo (n. Tarso in Cilicia tra il 5 e il 10 - m. Roma tra il 64 e il 67). È il massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano. [...] , G. Lüdemann), in primo luogo le sue lettere giudicate autentiche (in ordine cronologico: 1a letteraai Tessalonicesi; letteraai Galati; 1a e 2a letteraaiCorinzi; letteraai Romani; la letteraai Filippesi e la lettera a Filemone sono invece ...
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GOTI
Fedor SCHNEIDER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. La tribù germanica orientale dei Goti sembra aver avuto in origine per sua patria l'isola Gotland, e forse in parte anche la Svezia meridionale (Gotaland). [...] della scrittura gotica. Ma anche ciò, come tutta la prima storia del popolo gotico, è avvolto nell'oscurità. Che i abbiamo i quattro Vangeli (con molte lacune), la 2ª letteraaiCorinzî, intera, e frammenti delle altre lettere paoline (fuorché di ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] .
128 C. Tirone, Giovanni Crisostomo. Commento alle lettere di S. Paolo ai Corinti, II, Siena 1962, pp. 5 seg. La redazione in Antiochia delle omelie sulla primaLettera di Paolo aiCorinzi è indicata espressamente: cfr. Chrys., hom. XXI in 2 Cor. 5 ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] detta di Salomone e l'Ecclesiaste, e i due primi libri dei Maccabei. Così pure, la Chiesa usava *; 13,2: Ep V 14*, VII 27*.
I LetteraAiCorinzi: 3,11: Mn III X 7*; 9,24: Cv IV XXII 6*; 15,10: Ep XI 9*.
II LetteraAiCorinzi: 6,2: Ep V 2*; 12,3-4: ...
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La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] questi diagrammi della fine si collega l’esperienza di tanti tragici crolli, primo fra tutti quello delle Twin Towers di New York, di quell’11 dell’apostolo Paolo e della Seconda letteraaiCorinzi, 3, 6: «la lettera uccide, lo Spirito dà vita»), ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] il distretto cittadino. Il vescovo di Roma pretese molto per tempo il primato di onore e giurisdizionale sugli altri vescovi, affermazione che troviamo già nella LetteraaiCorinzi di Clemente Romano (destinato poi a divenire papa). Il vescovo assume ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] , Lamentazioni, Baruc (con la Lettera di Geremia, come cap. 6 le quali quella di D. Bomberg che diede la prima B. rabbinica (testo, masora e commenti), a Ai Romani, I e II, AiCorinzi, Ai Galati, Agli Efesini, Ai Filippesi, Ai Colossesi, I e II Ai ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in Lucca, in Miscell. lucchese di studi storici e letter. in memoria di S. Bongi, Lucca 1931.
Anche L generalmente un capitello corinzio di fome decadute, il gusto moderno in Europa.
A Venezia, aiprimi del Cinquecento, si sviluppò di fatto un nuovo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] o collegiale sarebbero coesistiti, seppure in luoghi differenti (v. vescovo). Un cenno del primato romano è rilevabile nella lettera di Clemente romano aiCorinzî. Categorie di privilegio costituirono, nelle origini, i "carismatici ", cioè i fedeli ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...