BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] terza leggediKeplero,in Rendiconti del circolo matem. di Palermo,II [1888], pp. 145-47).Il Lagrange, infatti, aveva diviso in dueparti il problema della determinazione del moto di tre corpi che si attraggono secondola leggedi Newton: in primo ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] prima testimonianza della sua adesione alle tesi di Copernico si trova in una lettera del maggio 1597 diretta a J. Mazzoni, suo collega dei tempi di Pisa. Nell'agosto dello stesso anno G. ricevette una copia dell'opera diKeplero la leggedi caduta ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] Osiander di far stampare, anonima, una sua premessa "Ad lectorem". Se, come dice la leggenda, C. ebbe sul letto di morte la prima copia dell'Astronomia nova (1609) diKeplero ben poco restasse dei risultati tecnici di C., ancora legati all'uniformità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] di prigionia, era Bruno per primo a riconoscersi fino in fondo nel verso che, «giocando con alcuni […] amici», gli era toccato in sorte: «D’ogni legge in Campo de’ Fiori.
Di fronte a questa scelta, fin dai tempi diKeplero molti si sono chiesti perché ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] il polemico attacco diKeplero, donde la replica dileggende e miracoli, l'opera ha, tuttavia, il pregio d'una gran ricchezza di , La scienza economica in Italia dalla seconda metà del sec. XVI alla prima... del XVII, Torino 1888, pp. 10-11, 21, 32 s., ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] infinitesimale (sedicesima), alle ricerche diKeplero, Cartesio, De Dominis, la possibilità di un loro contatto immediato"§ 7); e la leggedi continuità ("… i chimici inglesi tra la fine del '700 e i primi decenni dell'800: se ne è trovata traccia in ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] a cui l'aveva offerta.
Fin da questa sua prima fatica è possibile scorgere la direzione dei suoi interessi e fu solo costruttore di telescopi; anche i suoi microscopi, che egli costruì sfruttando le precedenti scoperte diKeplero, Galilei, Torricelli ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la leggedi gravitazione [...] , La struttura del sistema del mondo di cui Newton non pubblicò una prima redazione di tono divulgativo per non esporsi alle dispute degli incompetenti. I moti principali dei pianeti secondo le leggidiKeplero sono presentati come fenomeni; le ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] alla presenza del viceré di Napoli don Juan de Zuñiga conte di Miranda, "con superbo apparato, da virtuosissimi giovani" come si legge nella dedica di P. Barbarito a don Giulio Gesualdo, e dunque fu composta qualche anno prima della stampa napoletana ...
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rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...
orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....