Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] 'solidi platonici'), consentì a J. Kepler (Keplero) di escogitare modelli di armonie cosmologiche e musicali, con i 'unica meccanica governata dalle medesime leggi. La primalegge fu l'accelerazione costante del moto di caduta libera dei gravi in ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] verità nel «gran libro della natura», ché di quel tempo è la prima scoperta: la legge dell'isocronismo delle piccole oscillazioni del pendolo. planetarie diKeplero). L'anno medesimo il padre Grassi rispose, celandosi sotto il pseudonimo di Lotario ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] si trova nell'epistolario diKeplero: "Itali somniant ( g, o, la seconda quadrupla della prima, e i loro centri siano equidistanti dal di Archimede. Egli cercò di ricondurre problemi dinamici a problenù statici, e giunse così a proporre una legge ...
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scienze sperimentali e matematica
Angelo Guerraggio
Scienze sperimentali e matematica
La matematica non è una scienza empirica, eppure il suo sviluppo è strettamente legato a quello delle scienze naturali. [...] si limitano soltanto all’aspetto numerico. Si pensi per esempio alle leggidiKeplero sulle orbite ellittiche dei pianeti attorno al Sole, formulate nel primo ventennio di quel secolo. Esse non forniscono una teoria esplicativa dei fatti osservati ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] a Roma, da una famiglia originaria di Quarada, vicino a Faenza. Primo dei tre figli di Gaspare Torricelli e Caterina Angetti, si in esso contenuto'. Huygens tenterà di derivare sperimentalmente questa leggedi cui Pierre Varignon otterrà la ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] di pentirsi. Tra i primi si leggeva Patrizi e Telesio, era in corrispondenza (a quanto assicura il Pintard) con il tedesco Adami, discepolo e confidente di Campanella. Il Dionisotti, non si sa con quale fondamento, lo ricorda come amico diKeplero ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazione universale, leggidiKeplero (§ II, XXIV ss.); a proposito degli nel decorso di più anni né veduto la faccia, né udito la voce d'un giudice: uno di loro arrestato prima per delitto di Stato, e ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] . a.C.) pose il f. come primo principio di tutte le cose, mentre Eraclito di Efeso lo assunse come simbolo materiale dell’universale contrasto di tutte le cose, della discorde armonia che è la legge suprema della realtà. Un altro pitagorico, Filolao ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] eguali da noi. Spetta peraltro a Keplero (1571-1630) il merito di aver considerato per primo il Sole come una delle stelle del sistema) deve dipendere dalla longitudine galattica L, secondo la legge:
dove A è una costante e L0 è la longitudine del ...
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1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] schematizzazione di fenomeni ottici, di fatti geodetici, soprattutto dileggi astronomiche, dopo che Keplero aveva pq, è positivo, sono possibili per p e q le due combinazioni di segno + + e − −: nel primo caso la (12) è del tipo (1) col segno + e ...
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rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...
orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....