(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] esplosa nel 1987 in Cisgiordania e a Gaza (intifaḍa), è ostacolato dalla crisi del Golfo, scoppiata nell ad-dīn (13°), Abd el-Qāder (15°). Dai loro scritti si apprende che prima del 9° sec. la serie dei suoni comprendeva 40 gradi, dei quali era ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] assoluta siccità. Asse della poverissima idrografia è il Giordano che prima di gettarsi nel Mar Morto, riceve, tra gli altri, ) fu radicalmente rimesso in discussione dall’esplosione dell’intifada nel 1987, che sottolineò il carattere di soggetto ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] il conflitto israelo-palestinese, radicalizzatosi con la seconda intifāḍa (v. israele e palestina), i programmi del male; ma la sua attenzione si appuntò soprattutto sul primo, accusato di perseguire l'acquisizione di armi di distruzione di massa ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] il conflitto israelo-palestinese, radicalizzatosi con la seconda intifāḍa (v. israele e palestina), i programmi del male; ma la sua attenzione si appuntò soprattutto sul primo, accusato di perseguire l'acquisizione di armi di distruzione di massa ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] interlocutore, era sembrata infatti aprire nuove prospettive al dialogo, che faticosamente riprendeva per la prima volta dopo lo scoppio della seconda intifāḍa. La volontà congiunta di mettere fine alle violenze, che dall'inizio della rivolta avevano ...
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Gerusalemme
Silvia Moretti
Città della Palestina centrale (704.900 ab. nel 2004), proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, ma il cui status non è riconosciuto in sede internazionale [...] Gerico e a N di Betlemme.
Nel 1917, nel corso della Prima guerra mondiale, l'occupazione della Palestina da parte delle truppe britanniche prepotentemente sulla scena con lo scoppio della seconda intifāḍa, detta di al-Aqṣā. Evento scatenante fu la ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] incontri di Camp David ii (luglio 2000) e di ṭābā, in Sinai (genn. 2001), l'inizio della seconda intifāḍa e l'elezione di A. Sharon a primo ministro israeliano contribuirono a indebolire l'influenza del Paese e il ruolo guida che aveva a lungo svolto ...
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Siria
Luigi Stanzione
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione siriana stimata al 2006 ammonta a circa 18,9 milioni di ab., per [...] I risultati positivi raggiunti sotto il profilo della crescita del PIL nei primi anni del 21° sec. (3,6% nel 2004 secondo fonti dalla fine del settembre 2000 con lo scoppio della seconda intifāḍa di al-Aqṣā. La S. finanziava generosamente la ...
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App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] di merci israeliane nei territori occupati, ecc. L'esito dell'intifāda rimane, per altro, incerto a causa del collegarsi con le vicende po.
litiche nello scacchiere e in primo luogo la proclamazione d'indipendenza da parte del Consiglio nazionale ...
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Libano
Anna Bordoni
Silvia Moretti
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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia occidentale. La popolazione, che a una stima del 2005 era risultata pari a 3.577.000 ab. (l'ultimo [...] dall'accentuarsi della crisi palestinese (scoppio della seconda intifāḍa, settembre 2000, e ripetuti e massicci interventi dell a Gaza e in Cisgiordania tra il 2001 e il 2002). Una prima escalation nel conflitto si registrò tra il 2001 e il 2002. Nel ...
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irlandizzarsi
v. intr. pron. Il cronicizzarsi di un conflitto; con particolare riferimento al conflitto irlandese tra cattolici e protestanti. ◆ In altre parole si è arrivati ben oltre la faida in cui era già degenerata la sollevazione: l’Intifada...
antikamikaze
(anti-kamikaze), agg. inv. Finalizzato a contrastare l’operato di terroristi suicidi. ◆ a proposito di «pietre», come farà il ministro degli Esteri invitato dall’Autorità Palestinese a smontare il Muro di [Ariel] Sharon, al quale,...