Il concetto di minoranza nazionale, presente nel diritto internazionale, non è di agevole delimitazione; il tentativo di elaborare una definizione, resosi necessario di fronte alla diversa terminologia [...] dei Polacchi, soggetti alle potenze contraenti, alla conservazione della loro nazionalità.
Alla fine della primaguerramondiale, lo smembramento dei grandi Stati multinazionali in numerosi nuovi Stati tendenzialmente nazionali comportò il sorgere ...
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Il diritto internazionale impone a tutti gli Stati di astenersi dall’esercizio della propria giurisdizione nei confronti degli altri Stati. Tale obbligo, di natura consuetudinaria e connaturato alla struttura [...] parem non habet iudicium).
Questa regola, della cosiddetta immunità assoluta, è stata revisionata dopo la primaguerramondiale, parallelamente all’ampliamento dell’attività economica degli Stati, impegnati sempre più di frequente in transazioni di ...
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Per assemblea costituente si intende generalmente un’assemblea eletta per lo più a suffragio ampio, se non universale, ed incaricata di redigere una Costituzione: l’assemblea costituente è, quindi, espressione [...] Mommsen. Grande importanza assume anche l’Assemblea costituente eletta nel 1919, subito dopo la sconfitta militare subita nella PrimaGuerramondiale e l’abdicazione del Kaiser Guglielmo II, dal cui lavoro nacque la Costituzione c.d. di Weimar, dal ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Primaguerramondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] fiducia del re lo riconfermarono al governo. Dichiarata la guerra, rimase al potere fino all'offensiva austriaca nel Trentino Parigi e rappresentò quindi l'Italia a Ginevra. In un primo tempo fiancheggiatore del fascismo, nel 1925 si ritirò dalla vita ...
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Principio in base al quale lo Stato che ritiene di avere subito la lesione di un proprio diritto (Illecito internazionale) può legittimamente adottare misure di reazione, a titolo di sanzioni o contromisure [...] Peraltro, anche nel diritto internazionale l’autotutela si è variamente configurata nel corso dei secoli. Anteriormente alla Primaguerramondiale, essa non assumeva rilievo specifico, non essendovi limiti giuridici all’uso della forza da parte degli ...
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Sigla di Confederazione Generale del Lavoro, organizzazione fondata a Milano nel 1906 da sindacalisti di orientamento riformista. I primi anni di vita furono contrassegnati dai contrasti con elementi [...] del sindacalismo rivoluzionario che nel 1912 crearono l’Unione Sindacale Italiana (USI). Dopo la primaguerramondiale, sull’onda delle forti rivendicazioni sociali, la CGdL giunse a circa 2 milioni di iscritti. L’atteggiamento incerto e ...
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Giurista (Seitenstetten, Austria Inferiore, 1853 - Salisburgo 1920); prof. di diritto penale e diritto internazionale nelle univ. di Innsbruck (dal 1885) e di Vienna (dal 1890). Delegato tecnico dell'Austria [...] (1900) arbitro dell'Alta corte di giustizia. Divenuto pacifista, rischiò di essere arrestato allo scoppio della primaguerramondiale per ordine dello stato maggiore austro-ungarico. Svolse durante il conflitto una intensa attività per la pace ...
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Giurista e patriota (Trieste 1861 - Carso 1915), cugino di Felice; giovanissimo, subì breve prigionia da parte dell'Austria per la sua attività irredentista; avuta la cittadinanza italiana, fu prof. di [...] alla fondazione della Dante Alighieri, e nel 1911 si iscrisse al partito nazionalista. Maggiore di fanteria durante la primaguerramondiale, cadde combattendo sul Carso; medaglia d'oro e medaglia di bronzo al valore militare. Come giurista fornì ...
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Pena antichissima introdotta presso i Romani da Appio Claudio Sabino durante la guerra contro i Volsci (471 a.C.). Allorché non si volevano giustiziare tutti i prigionieri fatti in una guerra, o i soldati [...] nel diritto penale militare fino ai primi secoli dell’età moderna, ormai da molto tempo la d. non è più contemplata nei codici delle nazioni civili, per quanto sia stata applicata di fatto, anche in Italia, durante la Primaguerramondiale. ...
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Uomo politico e giurista (Cremona 1851 - Roma 1924). Autorevole esponente radicale, deputato (1882-90; 1893-1919), fu tra i più convinti sostenitori dello stabile inserimento del suo partito tra le forze [...] governo. Ministro di Grazia e Giustizia (1906) e dei Lavori pubblici (1910-14), ostile all'intervento dell'Italia nella primaguerramondiale, S. accettò comunque di far parte dei governi Boselli e Orlando come ministro di Grazia e Giustizia (1916-19 ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...