I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dei lavoratori dipendenti, ignorando il quale sarebbe difficile spiegare il successo degli anni successivi, sino alla Primaguerramondiale e oltre.
Una spinta considerevole all’irrobustimento di tutta l’organizzazione venne, negli anni del conflitto ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di Satana, gli ideali di Crispi, tutt’uno?»76.
Durante la stagione di Benedetto XV e della tempesta della Primaguerramondiale, la proiezione extraeuropea del conflitto, che coinvolgeva le colonie tanto a livello di sfruttamento delle risorse e di ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , «Memorie domenicane», 1, 1884, p. 530, cit. in A. Volpato, S. Caterina e il laicato domenicano fra Crispi e la Primaguerramondiale, in Santi, culti, simboli, cit., p. 382.
121 Cfr. G. Formigoni, L’Italia dei cattolici. Dal Risorgimento a oggi ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 1782. Nel 1829 vi si associò una comunità anglicana. Data l'appartenenza della città all'Austria fino alla Primaguerramondiale, entrò ancora in vigore in essa il decreto imperiale del 1861, attraverso cui fu concessa agli evangelici la celebrazione ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] ’anticlericalismo coincise con gli ultimi decenni dell’Ottocento e con lo scorcio iniziale del Novecento fino alla Primaguerramondiale. I gruppi anticlericali attivi nei diversi contesti nazionali ebbero ben chiara la consapevolezza di essere parte ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] di un ateneo cattolico doveva però intervenire anche un altro ordine di considerazioni, da lui sviluppate durante la Primaguerramondiale. È nota la sua scelta patriottica, che è stata accostata a quella di cattolici come Semeria, Gallarati Scotti ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] di Giovanna d’Arco, beatificata nel 1909 e canonizzata nel 1920, nonché del Dante meno ghibellino. La Primaguerramondiale accelerò il processo, allargandolo a settori nuovi del mondo ecclesiastico in seguito al coinvolgimento del giovane clero nell ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] concistoriale, e il cardinale Vives y Tutó. Il clima cambiò con l'avvento di Benedetto XV. Davanti alla primaguerramondiale, un po' in tutti i paesi, a una forte passione nazionalista, militarista, interventista, che raggiungeva spesso toni molto ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] di seconda classe, non tutto l’episcopato si allinea però acriticamente su queste posizioni.
Successivamente, la Primaguerramondiale costituì per i cattolici italiani un momento di svolta nella consapevolezza dei limiti del significato religioso ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] motivi sui quali si sarebbe mossa la nuova editrice, nel contesto che seguì la fine della Primaguerramondiale, la nascita del primo Stato socialista in Russia e la definitiva collocazione dei cattolici nella società e nella politica italiane, vale ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...