Poeta russo (Slavjansk 1919 - Tula 1986). Combattente nella seconda guerramondiale, scrisse versi di forte intonazione polemica, lontani dalla retorica staliniana; nel 1957 poté pubblicare la sua prima [...] raccolta, Pamjat ("Memoria"). Poeta dalla vigorosa intonazione prosastica, vicina al linguaggio parlato, pubblicò poi, tra le altre, le raccolte Vremja ("Il tempo", 1959), Rabota ("Il lavoro", 1964) e ...
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Scrittore serbo (Belgrado 1912 - Nuova Delhi 1966). Prima della seconda guerramondiale autore soprattutto di poesia (Cveće gladi "I fiori della fame", 1931), descrisse poi, in racconti (Oblaci nad Tarom [...] "Nubi sul Tar", 1946) e nel diario Za Titom ("Seguendo Tito", 1945), le sue esperienze di partigiano; nella sua opera di romanziere, notevole Poslednji koktel ("L'ultimo cocktail", 1961) ...
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Ascolto il tuo cuore, città Libro (1944) dello scrittore, pittore e musicista A. Savinio (1891-1952), omaggio alla città di Milano prima della Seconda guerramondiale. ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] 1955), The master (2004; trad. it. 2004). Pochi anni prima di morire J. McGahern (1934-2006) aveva pubblicato la saga . 1964).
Il più autorevole dei poeti emersi dopo la Seconda guerramondiale, J. Ashbery (n. 1927), prosegue la sua perlustrazione dei ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] nel secondo Novecento
All'indomani della Seconda guerramondiale, le forti esigenze di testimonianza e di altro, di una "poesia che riesce ad accogliere a ogni livello quanto prima non rientrava in essa, fino a rendere più elastica e comprensiva la ...
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Indiane, letterature
Giuliano Boccali
Le prospettive di studio e gli studi sulle l. i. sono soggetti da almeno tre decenni a un processo di revisione profonda e, d'altra parte, di completamento sul [...] più approfondita disponibile fino alla fine della Seconda guerramondiale e ancora utile per la consultazione, ossia la editoriale occidentale, in un ambiente nel quale la diffusione orale, prima, e manoscritta, poi, hanno rispetto a quella a stampa, ...
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Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerramondiale [...] Valtinòs (n. 1932) continuò a ispirarsi ai temi della guerra civile e della Resistenza, con il suo racconto-testimonianza I Eleftherakis (n. 1978). Le loro opere hanno visto la luce nei primi anni del 21° sec.: è del 2000 Enas akomi thanatos ( ...
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VAZOV, Ivan
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato a Sopot il 27 giugno 1850, morto a Sofia il 22 settembre 1921. Dal padre, mercante, fu iniziato al commercio. A Kalofer, presso il padre di Hristo [...] di sconforto gli dettano la guerra balcanica del 1912, la Macedonia e la guerramondiale: Pod gàrma na pobeditě , ibid.; L. Salvini, La letteratura bulgara dalla liberazione alla primaguerra balcanica, Roma 1936; E. Damiani, Rievocando I. V. ...
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POUND, Ezra (App. I, p. 949)
Nemi D'AGOSTINO
Poeta e critico americano. La sua natura di puritano e di eclettico e geniale assimilatore di idee, lo aveva spinto già dopo il 1915 alla formulazione di [...] si trovò coinvolto allo scoppio della seconda guerramondiale: persuaso di doversi schierare con "le forze Ezra Pound, a cura di P. Russell, Londra 1950 (importante antologia della prima critica sul P.); H. Kenner, The poetry of E. Pound, Londra ...
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MORSELLI, Guido
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Bologna il 15 agosto 1912, morto a Varese il 31 luglio 1973. Avviato dal padre agli studi giuridici, nel 1935 si laureò in legge [...] 'università di Milano, quindi esercitò per qualche tempo un lavoro impiegatizio. Dopo la seconda guerramondiale, cui aveva partecipato come ufficiale dell'esercito, si ritirò prima in una villa di famiglia a Varese, poi, a partire dal 1958, in una ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...