Pseudonimo del pittore e scrittore austriaco Albert Conrad Kiehtreiber (Vienna 1887 - Baden, Austria Inferiore, 1973). Con le sue opere pittoriche e il suo insegnamento influì profondamente sul nuovo orientamento [...] importante è Sonne und Mond (1962).
Vita
Studiò sceneggiatura e regia, seguendo a Berlino M. Reinhardt. Durante la primaguerramondiale fu in contatto con Hofmannsthal, Blei e Bahr. Nel 1929 prof. nella Kunstgewerbeschule di Vienna, dimesso durante ...
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Scrittore polacco (Łojewo, Cuiavia, 1868 - Jaronty, Cuiavia, 1927). Dopo aver studiato architettura, medicina e psicologia, si stabilì a Berlino, dove scrisse in tedesco saggi (Chopin und Nietzsche, 1892), [...] 1904-11, e Mocny człowiek "L'uomo potente", 1912-13) e altre opere minori. Durante e dopo la primaguerramondiale diede avvio alla breve esperienza dell'espressionismo di Poznań e scrisse opere teoriche e biografiche (Szlakiem duszy polskiej "Sull ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Roland Lécavelé (Amiens 1886 - Parigi 1973). Allievo dell'École des Beaux-Arts, e poi spensierato bohémien fra i pittori di Montmartre, tentò anzitutto la carriera del [...] giornalismo. Quindi combatté nella primaguerramondiale, che gli ispirò il suo libro migliore, Les croix de bois (1919; trad. it. 1929); e anche Le cabaret de la belle femme (1919; trad. it. 1930); Saint-Magloire (1922); Le réveil des morts (1923). ...
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Rivoluzionario e scrittore russo (Vilnius 1879 - Mosca 1925). Membro del partito socialista rivoluzionario dal 1903, fu a capo della sua organizzazione terroristica e durante la primaguerramondiale combatté [...] nell'esercito francese. Tornato in Russia, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu viceministro della Guerra, ma fu obbligato alle dimissioni per il suo appoggio al tentativo insurrezionale di L. G. Kornilov (ag. 1917). Successivamente, avverso alla ...
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Critico statunitense di origine canadese (Peterborough, Ontario, 1923 - Athens, Georgia, 2003). Prof. nell'univ. di Santa Barbara, California. La funzione della critica fu per K. innanzi tutto elucidazione: [...] Criticism, di cui egli stigmatizzò sempre l'aridità e le ambizioni. Nel rinnovamento intellettuale seguito alla primaguerramondiale K. vide un mutamento di direzione fondamentale quanto quello ispirato dal romanticismo. La sua attività si concentrò ...
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Poeta e pensatore tedesco (Crossen sull'Oder 1881 - Ciona-Carona, Canton Ticino, 1969). Visse dal 1921 al 1948 su una piccola isola della Dalmazia; in seguito si trasferì nel Canton Ticino. Influenzato [...] und Humanismus (1966). L'opera più apertamente provocatoria in chiave di filosofia della cultura, Die Krisis der europäischen Kultur, pubblicata durante la primaguerramondiale (1917), ha trovato fortuna anche nel secondo dopoguerra (3a ed. 1956). ...
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Uomo politico e scrittore tedesco (Schlawe, Pomerania, 1846 - Berlino 1919). Appoggiò dapprima Lassalle e la sua Associazione generale degli operai tedeschi; collaborò poi a giornali nazional-liberali [...] , fece parte, insieme a R. Luxemburg, dell'ala sinistra del partito socialdemocratico, entrando, durante la primaguerramondiale, nella lega spartachista; fu anche deputato per il partito socialdemocratico indipendente. Oltre all'importante ruolo ...
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Scrittore russo (Lebedjan, Tambov, 1884 - Parigi 1937). Ingegnere navale, viaggiò in Russia e all'estero (frutto della permanenza in Inghilterra durante la primaguerramondiale sono i racconti di Ostrovitjane [...] "Isolani", 1922). Spirito libero ed eretico, tra i fondatori dei Fratelli di Serapione, inviso alle autorità sovietiche, Z. lasciò il suo paese nel 1931. Un grande dinamismo narrativo e un forte senso ...
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Diplomatico, uomo politico e scrittore portoghese (Vila Nova de Portimão, Algarve, 1860 - Bugia, Algeria, 1941). Continuò l'attività paterna nel campo del commercio d'esportazione, ma coltivando nello [...] e il repubblicano A Luta. Dopo l'avvento della Repubblica (1910) fu ambasciatore a Londra, dove rimase fin dopo la primaguerramondiale, e a Madrid (1919), quindi (1922) delegato del Portogallo presso la Società delle Nazioni. Nel 1923 fu eletto ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1890 - Hindås, Svezia, 1935). Di famiglia ebraica, studiò diritto alle univ. di Berlino e di Iena. Dopo aver partecipato alla primaguerramondiale, fu per alcuni anni a Parigi [...] e più scomodi nella repubblica di Weimar, per la sua avversione al vieto conservatorismo e per la sua condanna, prima morale che politica, del totalitarismo d'ogni colore. Ricorrendo spesso a sintomatici pseudonimi, si affermò col conciso racconto ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...