Lambertini, Arnaldo. – Tenente colonnello di artiglieria italiano (Imola 1864 - ivi 1944). Coniugato con la nobile piemontese Delfina di Rovasenda (da cui ebbe Gastone, medico, dal 1936 docente di Anatomia [...] Primaguerramondiale, essendo tra i fondatori del corpo speciale di artiglieria dei Bombardieri del Re, del cui Deposito di Nervesa è stato primo umano e professionale M. Montipò ha pubblicato nel 2018 il saggio storico Scandiano e la grande guerra. ...
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Scrittore francese (Parigi 1884 - Valmondois, Yvelines, 1966), di professione medico; fu tra i fondatori del gruppo della Abbaye. Il D. esordì con raccolte di versi (Des légendes, des batailles, 1907; [...] , 1920) e con opere drammatiche (La lumière, 1911; Dans l'ombre des statues, 1912, ecc.). Partecipò come chirurgo alla primaguerramondiale e ne trasse il libro di ricordi Vie des Martyrs, 1914-1916 (1917), che ebbe molto successo. Nella serie di ...
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Scrittore ceco (Rychnov nad Kněžnou, Boemia Orientale, 1892 - Oświęcim 1944). Nei suoi racconti (Povídky pana Kočkodana "I racconti del signor Kočkodan", 1922; Povídky izraelského vyznání "Racconti di [...] opera più importante con la pentalogia ambientata in una cittadina della Boemia Orientale negli anni intorno alla primaguerramondiale: Okresní město ("Città di provincia", 1936); Hrdinové táhnou do boje ("Gli eroi partono per la battaglia", 1936 ...
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Militare e scrittore inglese (Tremadoc, Galles, 1888 - Bovington, Dorset, 1935). Dapprima archeologo orientalista (partecipò tra l'altro agli scavi inglesi di Carchemish, sulla riva occid. dell'alto Eufrate, [...] e assieme a C. L. Woolley iniziò la pubblicazione dei risultati: Carchemish, I, 1914), nel corso della primaguerramondiale fomentò e guidò la rivolta araba contro i Turchi; questa, iniziatasi nel Higiāz (1916), terminò vittoriosamente dopo due anni ...
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Scrittore francese (Narbonne 1897 - Carcassonne 1950). Arruolatosi volontario, nella primaguerramondiale, fu ferito due volte, restando paralizzato. Ma l'immobilità del corpo cui venne condannato contribuì [...] a esaltare le energie della mente. B. si inserisce nella tradizione del Romanticismo tedesco, del simbolismo francese e si sente attratto dal surrealismo. La poesia è mezzo di esplorazione metafisica che ...
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Scrittore e pubblicista romeno (Hodora, Roman, 1892 - Bucarest 1961). Romanziere e narratore assai fecondo pubblicò oltre cinquanta volumi per lo più dedicati a fatti e personaggi del suo paese. Incominciò [...] capitale, 1935); Aurul negru ("L'oro nero", 1933). Întunecare ("L'ombra che scende", 1927), quadro narrativo della primaguerramondiale, è considerato il suo migliore romanzo. Due trilogie riguardano la vita di Mihai Eminescu e la rivolta contadina ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1886 - New Haven 1951). Dapprima industriale tessile, si dedicò dal 1928 alle lettere, occupandosi, oltre che di letteratura in senso stretto, anche di filosofia, sociologia, [...] vuol essere la storia del tragico cammino dell'uomo tedesco tra la fine dell'Ottocento e la fine della primaguerramondiale: Der Tod des Vergil (1945); Die Schuldlosen (1950). Dell'attività da lui svolta in America rimangono efficace documento il ...
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Critico letterario e uomo politico romeno (Craiova 1840 - Bucarest 1917). Prof. di filosofia dell'univ. di Iaşi (dal 1872), poi (dal 1883) a Bucarest, fu più volte deputato e ministro (dell'Istruzione [...] del Consiglio (1912-14), presiedette la conferenza di pace di Bucarest (1913) e si pronunciò contro l'intervento nella primaguerramondiale. Insieme a Iacob Negruzzi e ad altri fondò nel 1864 la società "Junimea", che dal 1867 pubblicò la rivista ...
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Giornalista, critico e pubblicista statunitense (Baltimora 1880 - ivi 1956), esordì nel 1899 nel giornalismo. Critico (dal 1908) del periodico The smart set; formatosi in una cerchia di seguaci dell'estetica [...] e Nietzsche, si fece campione del naturalismo e dei movimenti d'avanguardia sorti nella letteratura americana dopo la primaguerramondiale. Fondò nel 1924 con G. J. Natham The American mercury, facendone un giornale della nuova critica. Scrisse una ...
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Narratore spagnolo (Valenza 1867 - Mentone 1928); irrequieto e avventuroso, deputato, colonizzatore in America del Sud, propagandista in Francia per gli alleati durante la primaguerramondiale, assunse [...] ), A los pies de Venus (1926) di ambiente borgiano. Il suo maggior successo fu Los cuatro jinetes del Apocalipsis (1916), opera di propaganda del tempo della primaguerramondiale, il cui tema fu ripreso poco dopo nelle pagine di Mare nostrum (1917). ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...