Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Cuore e le stesse preghiere alla Madonna di Pompei durante la Primaguerra mondiale saranno, come vedremo, più intime che di religiosità popolare, per la nostra nazione, sia corretto parlare direligionedi popolo, alludendo al concetto di pietà ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] , sprezzator di tutti e massime de' papi, e non dirò della religione cristiana, ma almeno di quelle che di Niccolini Giovanni da Procida (1830) a indurre Michele Amari a intraprendere le sue ricerche sulla Guerra del Vespro Siciliano (prima ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di Pio X a un inserimento dei cattolici nella vita dello Stato, deputato dal 1913 e ministro delle Finanze nei governi Boselli e Orlando durante la Primaguerradi partito e senza persecuzioni direligione, di razza, di classe; è sociale nel senso di ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] Constantine. Dynasty, Religion and Power in the Later Roman Empire, Chichester 2011, pp. 83-89). Da parte di alcuni si ritiene che guerra civile»). Massenzio, figlio di Massimiano Erculio, collega di Diocleziano nella prima tetrarchia, era cognato di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] religione».
Al campo geopolitico si affianca la grande «questione antropologica» che «chiama in causa la valenza culturale e sociale del cristianesimo». «Il fenomeno», spiega Ruini, si sviluppa su due versanti connessi: il primo si rifà ai modelli di ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] guerra civile tra Costantino e Licinio conosce due distinte fasi, separate l’una dall’altra da un intervallo di sei anni94. Nella prima (1958), pp. 360-378.
95 T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion and Power, cit., pp. 100-103.
96 PLRE I, s.v. ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] di Tubinga, primadi prestare servizio militare, dal 1914 al 1918, durante la Primaguerra mondiale. Nel 1916, durante una vacanza, cambia per la prima volta corso di sue cautele politiche in materia direligione. L’intervento nella controversia con ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] testo si afferma che attraverso la conoscenza della religione, della medicina, della magia naturale, dell' una cellula di Slavi meridionali che nel 1914 assassinò l'arciduca Francesco Ferdinando aprendo la strada alla primaguerra mondiale.
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] al termine fra la fine dell’epoca di Leone XIII e la Primaguerra mondiale. Secondo quella prospettiva era azione cattolica intendere quel complesso di norme che garantivano «il rispetto di quelle libertà direligione, di stampa, di scuola, ecc.» la ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla primaguerra arabo-israeliana [...] primaguerra mondiale, la sconfitta può innescare processi politici ed economici di vasta portata. A volte, invece, può produrre un clima di verso una comunità di lingua, cultura, religione e, in una certa misura, di istituzioni e modo di vita, con ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...