CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] suo ritorno "al grado diprimo visir è riuscita agli spagnoli di Lemos sommandovisi "el delito de la rebelion" con quello "de la heregia". L'odio per l'esistente - le autorità spagnole e locali, la miseria, la religione ristagna in guerradi posizione ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] s'affidarono - sia pur esitando, in un primo tempo, ad ufficializzarne il ruolo "per non discompiacer cose della religione". Per parte , 354.
P. Nores, Storia della guerradi Paolo IV... contro gli Spagnuoli, a cura di L. Scarabelli, in Arch. stor. it ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sia sancita la libertà di culto e sia modificato l'art. I, che proclama "unica religione dello Stato" la " , pp. 20-28 R. Battaglia, La primaguerra d'Africa, Torino 1958, ad Ind. R. Colapietra, Il pensiero politico di F. C., in Criterio, II (1958), ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] scacchi militari, la crisi generale del piano diguerra regia e federale, che svelarono l'insufficienza posta sotto accusa, per la prima volta, di fronte ad un consesso europeo, al suo ministero, di voler "distruggere la religione".
Fu assai difficile ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ", che implicherà prima o poi un compromesso democratico.
Nel pensiero del G. le categorie analitiche sono correlate alle categorie strategiche. Al concetto di "rivoluzione passiva" corrisponde, in politica, quello di "guerradi posizione". Posta ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] trovava la società italiana dopo la primaguerra mondiale generarono un nuovo tipo di movimento, non tradizionalista, popolare clericali e/o cristiani, impegnati nella difesa della religione, e avevano trovato nella dottrina sociale della Chiesa ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] che peraltro si diffonderanno solo con la primaguerra mondiale; di fortune già ottocentesche sono termini che rimandano a istruzione bilingue nelle varie discipline; per esempio, nella religione, le «dimostrazioni evangeliche» erano in italiano e la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] la religioneprimo luogo di G. Calogero, Pisa era diventata un centro assai vivo di opposizione al regime fascista.
Il consenso del quale questo aveva goduto fin verso la metà degli anni Trenta era andato impallidendo quando, con la guerradi ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] prima della metà del sec. XIX. I porti coloniali erano aperti a navi di tutte le bandiere e furono imposte limitazioni soltanto in tempo diguerra o durante periodi post-bellici di del tutto normale per paesi con religioni ‛evolute' quali l'islam, il ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] italiana, che ebbe il suo compimento nella guerradi liberazione del 1859, aveva mantenuto intatta la propria senilità e della religione delle lettere, che induce il vecchio poeta a invocare l’ultimo conforto dalla poesia: «A me prima che l’inverno ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...