LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] di fissare anno per anno l'entità delle contribuzioni dirette e sulla proposta di un prestito forzoso per le spese diguerra, contro la religione.
Come avvocato si espose ancora coraggiosamente, fino a prendere la difesa di presunti settari ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] si sforzò più tardi (come nunzio) di sistemare nel servizio di corte oppure di sposare convenientemente. Prima della sua chiamata a Roma, egli e ai sussidi papali concessi all'imperatore per la guerra contro il Turco.
Già all'inizio della nunziatura ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] di governo, e di affermarsi in quasi tutti i paesi d’Europa: in alcuni sostituì il cattolicesimo come religionedi prestazioni religiose, ma è dono gratuito di Dio); primato della fede sulle opere (sola fides: Pace in piena guerra fredda (1952); ...
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FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] convento primadi trasferirsi in città. In pochi mesi Lodi ritrovava così a pieno titolo il suo posto nella Chiesa.
Più della metà del lungo episcopato del F. fu turbato dalla guerra nella quale, dal 1259 al 1282, Lodi, come la maggior parte delle ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] quando costei si recò a Firenze nel tentativo di bloccare la minaccia diguerra fra il Comune e la S. Sede. della morte di santa Caterina, scritta da lui stesso, che fupubblicata per la prima volta nel Libro della Divina Dottrina di s. Caterina ...
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preghiera
Emanuela Prinzivalli
Parlare con Dio
La preghiera è l’atto con cui l’uomo si rivolge alla divinità, per comunicare con essa. Va nettamente distinta dalla pratica magica, basata su formule [...] come la fertilità dei campi o delle donne, la guerra o la pace, la salute fisica e così via che è anche affettivo. Di conseguenza, nelle religioni monoteistiche, oltre alla parti: la prima è incentrata sull’accettazione del disegno di Dio sull’uomo ...
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sciismo
Denominazione generale (derivata dall’ar. shi‛a «partito, fazione», sottinteso di ‛Ali e dei suoi discendenti) della componente minoritaria dell’islam, la cui origine risale alla guerra civile [...] ) e in Siria (dalla fine del sec. 11° al 1273). L’imamismo divenne religionedi Stato con l’avvento dei Safavidi in Persia (1502), ed è oggi la prima fonte d’ispirazione politica e legale della Repubblica islamica dell’Iran. La principale festività ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...