BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] due religioni, poiché i cristiani vi includono quella raccolta di libri le pitture murali della sinagoga di Dura Europos, datate prima del 256 d. C di eccezionale livello artistico: il Syr. 341 della Bibliothèque Nationale di Parigi. La seconda guerra ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] superiore alle altre filosofie e religioni; poiché l'indagine filosofica ormai bella schiava diguerra e farne un'israelita madre di molti figli da Giovanni Scoto nelle sue fonti greche; primadi lui Agostino, scrivendo della dialettica, ricordava ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il testo di Pietroburgo, che ripubblicherà modificato nel primo volume delle del suo passaggio da una religione razionale a un marcato agnosticismo guerra dei Sette anni. L'esame non trascura la sua devozione religiosa, la sobrietà e metodicità di ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] con i consigli di cascina; di netta opposizione alla guerra, quella di Libia del 1911 prima, la Grande guerra del 1915-1918 consigliere economico del governo laburista di James Ramsay Mac-Donald, autore del libro La religione e la genesi del ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] del molteplice, in opposizione al Dio uno, principio del tutto. Eusebio per primo comprese lucidamente come una religione che fondava la propria pretesa di verità su di un avvenimento storico, l’incarnazione, e la propria scaturigine da un popolo ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] alcuni mesi del 1720 primadi "imborsarsi" come giudice; ricoprì questa carica nella podesteria di San Gimignano soltanto per (basti pensare alla guerra delle scritture sostenuta nel 1742 dal L., sotto il nome di Giuseppe Clemente Bini, ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] su quello caldo il Sole, la Terra, la guerra, le epidemie, le relazioni sessuali, l'uomo fratelli, con i cugini diprimo e con quelli di secondo grado (sebbene Alcan, 1931; w.r. smith, Lectures on the religion of the Semites, London, Black, 1889; s.j. ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] scena come esempio di forza e religione per il popolo, di Venezia per ottenere dal papa aiuti in denaro e in armi a sostegno della guerra poetica del P., in Id., Critica e poetica del primo Seicento, II, Maffeo e Francesco Barberini, Cesarini, P., ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] il 21giugno una seconda lettera ai vescovi che sconfessava la prima. Tuttavia la guerra delle missive papali non finì li, perché il Perrelli, , non si era ingerito in materie di Stato, né aveva operato contro la religione o la S. Sede o contro il ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] B. di comparire, la condanna (dopo una prima confisca eseguita nel maggio 1562: cfr. Arch. di Stato di Lucca, Offizio sopra la Religione, n. di Roma la cui potenza e tirannia tiene in soggettione i Principi della terra", incitandoli a far guerra ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...