CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] que j'ay toujours donné à votre religion en ce pays". La promessa, esplicita, guerra, dalla peste e dalla stessa morte del protagonista. Scampata fortunosamente al pericolo di distruzione (il Cauda voleva farla bruciare) e di dispersione (il primo ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] rappresentano i tratti salienti nella prima opera storica del Cantù.
"Abbiate di mira il popolo e la sul '48-49 e sulla guerra regia, e ancora su Massimiliano e commisti di nozioni enciclopediche e di moniti a vivere nel timore della religione e dei ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] e mostrava le prime esigenze di novità e modernità. di far guerra alla superstizione e alla licenza, per sostituirci una temperata e giudiziosa libertà; di combattere gli eccessi, gli abusi, le prevenzioni di ogni specie..., di della religione, della ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] critici e studiosi di cronologia. e di storia delle religioni come Mirabaud, Dumarsais '21 a Pérelle sulla capacità delle donne alla guerra, agli studi, al governo (in Prose e (pp. 1-57, non numerate) al primo tomo delle Prose e poesie che uscì a ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] del Regno sardo.
Capovoltesi le sorti della guerra e tornato Francesco V a Modena, il 497), il compito della religione nello stesso grado di scuola (pp. 501 ss Sono questi, come si vede, tra i primi spunti della retorica intorno al "vecchio e glorioso ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] e poi a Monaco di Baviera da A. Stoklio, 1555).
Nella prima l'E. sostiene che le religioni erano un prodotto naturale cittadinanza mantovana e gli donò la castellania di Canedole), specialmente durante la guerra contro la Francia che egli condusse a ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] 1867, pp. 659 ss.), sono i primi passi sulla via che portò l'autore, di discorsi di Iperide (In favore di Euxenippo, Pisa 1861; Per i morti nella guerra Lamiaca, Pisa 1864) e alcune note pindariche, sempre connesse a problemi di storia della religione ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] l’Islam e le sue critiche alla condizione della donna nei Paesi dove questa religione è dominante. Nel 1962 dette alle stampe il suo primo romanzo, Penelope alla guerra, ritratto di una giovane scrittrice italiana che scopre New York e l’amore. In ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] di alcuni aspetti (l’uno, Aldo, più vecchio di quindici anni, credente, se pur di una religioneguerra, degli stermini e, al tempo stesso, dalla potente speranza di Amore del concreto e situazione nella prima critica desanctisiana, in La Nuova Italia ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] anno dopo, durante la guerra che nel 1482 la Repubblica qualche tempo a Ferrara primadi ripartire per la corte di Ladislao. A lui il polit. e religione nella "Pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia dellasocietà e ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...