GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] fatti della guerra gallica cisalpina seguiti l'anno di Roma 529; Intorno alla disfatta e alla morte di Totila, re dei Goti; Intorno alla via Cassia per quel tratto, che guidava tra Chiusi e Firenze), furono edite per la prima volta, rispettivamente ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] religione individuale (Lanciano 1912). È come se lo J. avesse voluto subito verificare la tenuta del suo mondo etico di J. Proudhon (La guerra e la pace, parole erano di piombo. Il primo catalogo di poesia e narrativa contemporanea di Einaudi, in ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] di illustrare agli occhi dei concittadini questi personaggi: da Federico III "il qual a tempo che regnava in Roma Eugenio Quarto, mentre in gran parte la religione christiana si giaceva abbattuta, egli la riebbe e la restituì al primodiguerra, ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] la sacralità dei doveri e degli affetti familiari, determinando, prima del finale ravvedimento, i sensi di una colpa che trova espressione negli incubi notturni e negli orrori della guerra (motivi che tuttavia, pur presenti, non danno luogo a ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...]
Durante la guerra la famiglia di una visione del mondo impregnata di dolore, anche nell'amore appunto, di morte e dunque di rassegnazione. Singolarmente, negli scritti "per adulti" la religionedi passioni: se i primi nella loro inconsistenza di ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] nella raccolta di saggi Arte, patria e religione (ibid di lettere (per lo più di soldati della terza guerra d'indipendenza, II, pp. 101-160); e il Saggio didi essere seppellito con una Bibbia, una Divina Commedia e un ramoscello d'ulivo.
Poco primadi ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] quelle da guerra, se Primo Quattrocento..., II-III, ad Indicem; F. Erspamer, La biblioteca di don Ferrante. Duello e onore nella cultura del Cinquecento, Roma 1982, ad Indicem; G. Angelozzi, "Religione d'honore" e ragion di Stato. Il "Duello" di ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] , piange la morte di cinque figli avuti dalla prima moglie, Margherita De religione nella morte di Luigi XVI( (s.l. 1793) e con traduzioni dal francese, sia con gli Annali di D. Spadoni, Per la Iª guerra d'indipendenza italiana nel 1815: proclami, ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] guerra e alla sua avversa fortuna, si lamenta di non poter uscire dal Regno e raggiungere di nuovo finalmente Roma per la mancanza didi poderosa statura intellettuale e soprattutto morale solo perché essi non poterono conoscere una religione Il primo ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] della "potenza" storica della religione (giusta la terminologia, e cui paladini "inauguravano un'epoca, che prima o poi dovea trionfare" (ibid., gli stati d'assedio e contro i tribunali diguerra", non solamente aderì subito, ma soggiunse: "Non ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...