GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] dalla Spagna e da Venezia.
In considerazione delle guerredireligione che la Spagna stava sostenendo in Francia, il , il G., stanco e sofferente di gotta, ottenne l'esonero dal suo incarico. Primadi abbandonare la città indirizzò al suo successore ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] di Napoli "è pieno direligione e di devozione verso la Santa Sede e la Chiesa", scriveva di lui al segretario didi Napoli, si materializzarono nei mesi successivi con lo scoppio della seconda guerra alla morte di Pio IX, nella prima riunione dei ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Europa del maturo Seicento. Il primato del diritto romano era ormai B. D. venosino, in Società e religione in Basilicata. Atti del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977, II, pp a cura di H. Mordek, Sigmaringen 1983, pp. 473-80; M. T. Guerra, L' ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] avrebbe frequentato a Bologna i corsi di diritto civile e canonico ancor primadi entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò nell' il Papato che poco dopo sarebbero sfociati nella guerra degli Otto santi. I Fiorentini, danneggiati economicamente ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] questo favorito dall'appoggio del duca, "zelantissimo della religione catholica e perpetuo nemico de gl'heretici", come annotava di una guerra contro la Francia, ma numerosi motivi sconsigliavano una decisione immediata in tal senso: in primo ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Non conosciamo la data del suo ingresso in religione. Per mancanza di denaro fu costretto a sospendere gli studi e a della Chiesa), gli conferì per la prima volta l'incarico di commissario diguerra, nominandolo nello stesso anno segretario papale. ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] di lungo tempo rinunziato alla messa e a tutto il papato" e che voleva "vivere e morire nella confessione della vera e cristiana religione". A Londra, in epoca compresa tra il tardo 1569 e i primi italiana: Historia della guerra d'Ungheria, Lione ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] all'esperienza personale della seconda guerra mondiale (si unì alle tocca il rapporto tra società civile e religione. Partendo dalla ricerca sulle cause delle persecuzioni di là dell'impegno come laico (prima che come cattolico) - "si trattava di ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] Movimento minacciata da alcuni settori dell'Azione cattolica.
Nei primi anni della guerra, i convegni avevano seguito una tematica non direttamente connessa quello di trasferire sul piano dei problemi terreni i valori divini della religione, come ...
Leggi Tutto
MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] primi atti di governo di Pio IX.
Il M. vi si diceva convinto che il cattolicesimo non fosse solo una confessione religiosa, ma un vero e proprio motore di civiltà; perciò la religionedi . Dopo il fallimento della guerra d’indipendenza, si ritirò ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...