FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] un ruolo significativo nel far riprendere con più convinzione la guerra contro gli ugonotti.
Nel 1570 si aprì invece una di Francia e per la religione cattolica di un accordo che concedeva molto più di quanto non avessero avuto i riformati prima ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] nella raccolta di saggi Arte, patria e religione (ibid di lettere (per lo più di soldati della terza guerra d'indipendenza, II, pp. 101-160); e il Saggio didi essere seppellito con una Bibbia, una Divina Commedia e un ramoscello d'ulivo.
Poco primadi ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] di Napoli tra il 1799 e il 1821, un altro, intitolato "Ai sacerdoti", apparso nel III fascicolo, in cui si esortava il clero a coniugare religione - verso una scelta diguerra all'Austria; e però antiministeriali.
Primo frutto di questo mutato ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] quelle da guerra, se Primo Quattrocento..., II-III, ad Indicem; F. Erspamer, La biblioteca di don Ferrante. Duello e onore nella cultura del Cinquecento, Roma 1982, ad Indicem; G. Angelozzi, "Religione d'honore" e ragion di Stato. Il "Duello" di ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] ; entrata la guerra nella fase risolutiva, scrive Sanuto che "A dìprimo lugio si havè di Aldo Stella, a cura di P. Pecorari - G. Silvano, Vicenza 1993, pp. 63-85; E. Casali, Religione e "instruzione" cristiana, in Storia di Ravenna, IV, a cura di ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] prima giovinezza trascorsa in un ozio degradante, narrava con ricchezza di particolari la sua partecipazione alla guerra orribile ed empio sistema del prete" e sostituito da una religione nazionale".
Il sistema politico da lui proposto per l'Italia ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] della religione e mitologia dei Greci e dei Romani di E.W. Stoll (Firenze 1865) e della Piccola grammatica latina di F. 1874) del F., che costituisce il primo esempio postunitario di manuale di storia letteraria italiana per le scuole superiori ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] e idolatrie papali" e l'"aperta professione della religione e del Vangelo secondo la vera riforma della guerre civili di Francia, le minacce spesso incombenti del duca di Savoia, consumate in anni diguerra aperta (1589-1593). Il D. fu tra i primi ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] tertium librum sententiarum...: di questi uscì per primo il Tomus secundus anni), la conoscenza della lingua, della religione, letteratura e storia missionaria del paese in messaggio di pace, non deve propagare il Vangelo con la forza o con la guerra, ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] ininterrotta sull'ebraismo come religione morale, temperato il di Benedetto Croce, col quale avrebbe mantenuto rapporti di stima e amicizia fino agli anni Trenta.
Allo scoppio della guerra ossia punica di epoca romana, primadi lui scarsamente ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...