AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che si temevano, egli si sottrasse cercando scampo all'estero. Dopo un primo tentativo nella notte tra il 25 e il 26 ott. 1842, fallito a di uno stato forte nella pace e nella guerra, e insieme tollerante delle differenze direligione e di stirpe ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ora che si procede nel primo decennio di pontificato. La guerradi successione austriaca, i problemi della di effettiva tolleranza religiosa patrocinati dal cardinale Sinzendorf. "... il dire poi com'esso fa generahnente parlando, che la religione ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] campo, egli redasse la prima versione del Dialogo del reggimento di Firenze. La fortuna della guerra, favorevole agli alleati, fece se stesso. E "non per liberar[s]i" dei doveri della "religione" (per tal verso il G. non saluta con favore la Riforma ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del Concilio, ma dovette attendere ancora alcuni anni primadi vedere esaudito un desiderio che sembrava incontrare molte resistenze centenario della morte di Voltaire apostolo della guerra contro il fanatismo, la superstizione, la religione" (F. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] e spirituali create dalle guerredireligione e consolidatosi in Francia, dopo lunghe crisi, ultime quelle della Fronda, l'assolutismo monarchico, era finito quell'equilibrio vario tra le potenze che aveva caratterizzato la prima metà del '600 e ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] C. Giannini, «Per beneficio della Città e Religione». Governo politico e Inquisizione nello stato di Milano a metà Cinquecento, in L’Italia di Carlo V. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, a cura di F. Cantù - M.A. Visceglia, Roma 2003 ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] insegnamento della religione cattolica nelle scuole materne ed elementari, i sempre più stretti rapporti di Mussolini da Benedetto XV, con la regia di Gasparri, dopo la fine della primaguerra mondiale. Premessa una certa indifferenza teorica ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] statuto direligionedi Stato; di sovrano nelle Legazioni e nelle Marche, di misurare il fervore e l’attaccamento delle popolazioni, per le quali incarnò, nei rovesci della guerra, il ritorno alla pace e alla sicurezza dell’antico ordine. Nel primo ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] per il suo particolare sentire, discendeva da quella "religione supremamente severa" che gli pareva essere lo storicismo, del Medioevo, terminato prima dell'inizio della seconda guerra mondiale (ma pubblicato sotto il nome falso di G. Fornaseri a ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] religione, nel sesto le leggi riguardanti la proprietà, nel settimo infine il diritto di famiglia. Egli però portò a termine solo i primi dove Franklin risiedette fino alla conclusione della guerra d'indipendenza, la traduzione francese delle ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...