BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la parte quarta delle Relazioni;certo era a Milano nei primi giorni del 1596, e da Milano il 20 maggio dedicò è quella di Torino (1601), depurata dei severi giudizi sul re di Navarra e sulla situazione francese al tempo delle guerredireligione; la ...
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Machiavelli, Niccolo
Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici [...] considerato colui che per primo teorizzò in maniera geniale la necessità di separare l’ambito della politica dalla morale e dalla religione. Suo principio cardine fu che chi detiene il potere, nella forma di repubblica o di principato, deve ricorrere ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] la religioneprimo luogo di G. Calogero, Pisa era diventata un centro assai vivo di opposizione al regime fascista.
Il consenso del quale questo aveva goduto fin verso la metà degli anni Trenta era andato impallidendo quando, con la guerradi ...
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Balbo, Cesare
Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). Figlio di Prospero Balbo e di Enrichetta Taparelli d’Azeglio, seguì il padre nelle sue missioni diplomatiche in Europa e poi sotto Napoleone [...] riflessione di Balbo fu l’accordo della religione cattolica con la moderna idea del progresso, nel tentativo di conciliare all’altezza della situazione: la condotta diguerra del Piemonte nella primaguerra d’indipendenza e la questione dell’ ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di rinviare l'esecuzione con l'abusato espediente di vantare "in extremis" pretese rivelazioni da compiere in materia direligione irrequieto; sin dall'agosto, ancor primadi aver fatto il suo ingresso in create dallo stato diguerra e dal disastroso ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] in considerazione (la guerra tra principi cristiani e primo colloquio col papa (15 dic. 1532) ribadì l'esigenza di giungere rapidamente alla convocazione di quell'assemblea, vista come l'unico strumento per la composizione del dissidio direligione ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] prendeva altro che pane ed acqua. Destò stupore a Roma, le prime volte, vedere il papa seguire a piedi nudi le processioni, o tridentina, che i torbidi delle guerredireligione avevano fino ad allora impedito di attuare; sul piano politico, aveva ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ", che implicherà prima o poi un compromesso democratico.
Nel pensiero del G. le categorie analitiche sono correlate alle categorie strategiche. Al concetto di "rivoluzione passiva" corrisponde, in politica, quello di "guerradi posizione". Posta ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] l’indifférence en matière de religiondi F.-R. de Lamennais progetto, che si rifletté sull’intero dramma dai «primidi agosto 1821»; il 6 marzo 1822 la tragedia fu della carestia, della rivolta, della guerra, della peste. Ricerche sul Seicento il ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] C. XI tentare di operare nel mantenimento di un rigido neutralismo. In tutto il primo anno di regno fu impegnato nella ricerca di un ruolo pacificatore tra le nazioni cattoliche e nel vano tentativo di tenere la guerra lontano dai territori italiani ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...