Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] della drammatica vicenda delle guerre puniche. Cartagine, battuta al termine della primadi tali guerre (241 a.C.), aveva , allievo di s. Agostino. In un intreccio assai stretto (che pure ritroveremo nei secoli successivi) fra religione e potere ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] sviluppo urbano dell'insediamento, la costruzione di un primo edificio monumentale (Deffufa) e la chiara sahariano e l'Islam divenne la religione ufficiale del regno; nel XIV secolo nuove tecniche diguerra mediante l'uso di armi da fuoco ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] religione e economia nella definizione della natura e del ruolo svolto dalla moneta, poiché la forma di della seconda guerra mondiale di rame e di ferro, ad imitazione di quelle in corso all'epoca della dinastia Tang. La struttura di tali prime ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] prima e seconda rivolta contro i Romani. Monete ebraiche della prima rivolta (66-70 d. C.) sono datate "Anno (1-5) della libertà di Sion"; quelle della seconda rivolta (o guerradi . Albright, Archaeology and the Religion of Israel3, Baltimora 1953; W ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] a religionedi stato soltanto sotto Teodosio I - fino all'incoronazione di Carlo al termine della seconda guerra mondiale, è mutata a favore di un più ampio concetto 'arte altomedievale, con più evidenza diprima, la storia dell'Impero si rispecchia ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] poi battuto. Nella prima età di La Tène la nobiltà combatteva sul carro, mentre in quella tarda, a quanto ci attestano avanzi in bronzo, il cavallo da sella ebbe un ruolo notevole.
6. - Poco è ciò che ci viene tramandato circa la religione dei Celti ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] spunto dalla profonda trasformazione simbolica e sociale avvenuta nelle prime comunità agricole. J. Cauvin per il Levante impernia la sua interpretazione sui fondamenti di una religione che avrebbe trasformato l'atteggiamento delle comunità e ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] prima metà del sec. XVI e al regno di Francesco I. Dopo questi il Gabinetto si arricchisce quasi costantemente sotto tutti i regni (250 monete rare sono contate sotto Enrico II), perde però parte delle sue ricchezze durante le guerredireligione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] santuari erano "primadi tutto un lotto di terreno, che di Alalia (540 a.C.). Tito Livio riferisce di prigionieri romani immolati nel foro di Tarquinia nel corso della guerra -82; A.L. Prosdocimi, La religione degli Italici, in G. Pugliese Carratelli ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] tempo: Colonna Traiana e trofeo di Adamklissi.
Il trofeo di Adamklissi fu dedicato nel 109 d. C., due anni dopo la conclusione della seconda guerra dacica; nella località di Adamklissi erano i Bastarni, il primo popolo germanico apparso alla storia ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...