COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Fieschi, mercanti e navigatori. Il C. stesso affermò di non essere il primo ammiraglio della sua famiglia, ma, a tutt'oggi, l'arrivo dalla Spagna di colui che avrebbe ricostruito la santa casa di Sion. La fine della guerra andava per le lunghe ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ora che si procede nel primo decennio di pontificato. La guerradi successione austriaca, i problemi della di effettiva tolleranza religiosa patrocinati dal cardinale Sinzendorf. "... il dire poi com'esso fa generahnente parlando, che la religione ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] che caratterizzarono la sua condotta di governo fino alla vigilia della primaguerra mondiale.
Al fondo della politica quelli che sono fuori dall'altra parte […] in quanto a religione il Governo è puramente e semplicemente incompetente. Non ha nulla ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] perché personalmente convinto che le guerredireligione, così come era successo in Germania e stava avvenendo nella vicina Francia, avrebbero gravemente minato l'autorità sovrana, favorendo le lotte civili.
In un primo tempo il duca pensò ad una ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] non fu che la primadi una serie di impasses dovute a questa inclinazione avventurosa, a una febbre di fare, che solo col guerredireligione per esser ritenuta in grado di opporsi con successo a un'iniziativa che pareva raccogliere il favore di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , e anche la madre era direligione evangelica. Le poche notizie che di Pergamo (1906). Alcune dissertazioni, come quella di P. Varese sul Calendario romano all'età della primaguerra punica (1902) e di B. Bruno, La terza guerra sannitica (1906), di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 257) e fu sempre posto in massimo risalto il nesso terrorista tra guerra esterna e violenza rivoluzionaria interna; il B. partecipò anche a fatti di fede dei tre gradi. L'adepto del primo grado, detto sublime maestro perfetto, professava la religione ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] campo, egli redasse la prima versione del Dialogo del reggimento di Firenze. La fortuna della guerra, favorevole agli alleati, fece se stesso. E "non per liberar[s]i" dei doveri della "religione" (per tal verso il G. non saluta con favore la Riforma ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] prima era stato a Venezia e forse alla corte dell'imperatore, era in Abruzzo, primadi portarsi a Napoli, ove fervevano i preparativi per la guerra a sottoporre a questo soltanto le cause di fede e direligione. L'Haedo, che non intendeva sottostare ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] per invocare l'unità degli spiriti in occasione della ripresa della guerra con l'Austria, da lui perorata ma ora altamente disapprovata per religione sviluppata dalla cultura primo-ottocentesca, anche nelle sue espressioni radicali. L'obiettivo di ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...