Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] a un periodo diguerra ne seguiva uno di più strutturata amministrazione dei metodi dell’autore primadi fare affidamento su singole interpretazione è sostenuta da T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion, and Power, cit., pp. 74-80; si veda ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di pari passo con una serie di mutamenti graduali riguardanti la religione, un certo evento (per esempio una guerra o un assassinio politico) non ' di un paese meno sviluppato: di conseguenza nella prima una percentuale maggiore di transazioni ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] religione. I successori di Maometto, sicuri della protezione di Allah, si lanciarono in una serie diguerre vittoriose. Furono anche abili mercanti. Attraverso le guerre case il Medioevo ha portato il camino: prima ci si scaldava con un braciere in ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] di Massenzio, per far costruire al loro posto un grande edificio riservato al culto della nuova religione, la basilica Lateranense. Si tratta del primo rovinoso cambiamento sia in tempo di pace, sia in tempo diguerra: quando i prefetti del pretorio ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] con i consigli di cascina; di netta opposizione alla guerra, quella di Libia del 1911 prima, la Grande guerra del 1915-1918 consigliere economico del governo laburista di James Ramsay Mac-Donald, autore del libro La religione e la genesi del ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] ’Africa, a vantaggio del primo.
I sostenitori di Maiorino protestarono. Costantino aveva creduto di potersi sottrarre all’ambiguità evocando «la Chiesa cattolica dei cristiani» e la «legittima e santissima religione cattolica». Quando nel febbraio ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] religione
In Mesopotamia le popolazioni erano politeiste, cioè adoravano decine di divinità diverse. Per esempio Ishtar, dea dell'amore e della guerra venne dominata da re etruschi, i quali, primadi esserne cacciati, la trasformarono in una grande e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] Italia; qui ai contingenti di mercenari longobardi stanziatisi nel centro- sud al termine della guerra greco-gotica (552) acquisizione della religione cristiana. , tra cui la croce dalla tomba 5, della prima metà del VII secolo. Il II stile B2 integra ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , che escono a Venezia, presso i Guerra, nel 1575, essendovi ristampati, rivisti e delle basiliche romane e alla chiesetta votiva di S. Giorgio, le prime lungo il viale d'accesso e la anche agli "esteri" di "diversa religione e costumi", permettendo, ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] di quell'anno Venezia dichiarò guerra al duca di 387-398; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. e religione nella "pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...