CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] in materia direligione, il ripristino Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Rari 1-4, il cui primo volume reca a stampa la dedica al C.;Arch. Segr pp. 505, 517; L. Boschetto, Come fu aperta la guerradi Candia, in L'Ateneo veneto, XXXV (1912), 1, pp. ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] guerra delle immagini è significativa, ma su quali prove più concrete potrebbe fondarsi il rimprovero di cesaropapismo? Federico II non pensava senz'altro, come si è preteso, di costruire una 'Chiesa imperiale', o addirittura una nuova religionedi ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Dopo una protratta cqnvalescenza il D., in aprile o, al più tardi, ai primidi maggio, del 1631 si sposta a Padova e ne parte coi suoi - disegni, nobilitare progetti. Sono guerre civili, non direligione. Teatro di menzogna e tradimento la politica, ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] prima udienza denuncia la "libidine" del re Cattolico "di farsi", occultando la brama di dominio col "manto della religione , Come fu aperta la guerradi Candia, in L'Ateneo Ven., XXXV (1912), 1, pp. 16 s., 21; A. Segre, Manuale di storia del comm., I ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] del ruolo della religione nella società e del principio di autorità.
Leone XIII stesso sulla pratica cristiana. Ma primadi approfondire questo aspetto ritengo sia dir poco precipitata nel baratro. La Guerra fredda sarebbe stato cioè lo sfondo ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] Kulturkampf. Per Hergenröther, la guerra tra Licinio e Costantino «era guerra propriamente direligione: Licinio da una banda quale Knöpfler tende in tutta la sua attività62.
1 Per una prima sintesi si veda Kirche im 19. Jahrhundert, hrsg. von M. ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] , a partire dal XII secolo, non dalla Riforma; e infine le guerredireligione, nelle quali per la prima volta si era infranto il sentimento condiviso di un Dio padre. Ciò portava intrinsecamente anche allo scacco della «teologia costantiniana ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] Francesco Sforza e, dopo la morte di Filippo Maria Visconti, il miraggio di perseguire una specie diprimato nella penisola.
Scarsi benefici il re trasse dalla lunga contesa, sia nella guerra per la successione al ducato di Milano (1447-1450), sia in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] a più riprese sino alla Primaguerra mondiale e sfociò in un rovesciamento completo dei progetti di sfoltimento.
Se molte erano le punto di vista fisico, sarebbe divenuto omogeneo per cultura, religione e filosofia spontanea. Nacque così l’idea di una ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] di Ludovico il Moro.
Nella guerradi Ferrara, il C. militò ancora una volta al servizio di Ercole I: venne catturato dai Veneziani, di tardoquattrocentesca e i suggerimenti di una diversa "religione" del Petrarca, ispirata al primo Bembo lirico degli ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...