'
(V, p. 692; App. II, i, p. 343; III, i, p. 198; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 698)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] di 86.600 km²) partecipa dei caratteri culturali (ceppo linguistico turco-tataro, religione musulmana, vivacità demografica) propri didi uno dei primidi truppe mercenarie di Mujahiddin) e l'adeguamento forzato a una situazione né diguerra né di ...
Leggi Tutto
Somalia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. I dati statistici relativi alla consistenza demografica sono incerti, e variano [...] t annue prima della guerra), hanno perso d'importanza a causa degli eventi bellici, delle alluvioni del 1997 e di un nuovo , l'affermazione di un Islam politico interrompeva la neutralità tradizionalmente assunta dalla religione musulmana nel Paese ...
Leggi Tutto
SIERRA LEONE
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 326)
Il paese si estende su una superficie di 71.740 km2 e, al censimento del 1985, aveva una popolazione di 3.517.530 abitanti. [...] attività amministrative. La religione tradizionale animista è di colpo di stato, attribuito all'alta direzione del primo vice di guerriglia che fa capo al Revolutionary United Front (RUF), che sarebbe collegato con una delle fazioni della guerra ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa mediterranea, posto nel settore sud-occidentale della penisola balcanica. Al censimento del 2001 la popolazione è risultata pari a 3.087.159 [...] un tasso di natalità del 15,2‰ (2005) e un'elevata quota di popolazione giovane, e malgrado che, dopo la fine della guerra del Kosovo per il febbraio 2003) per un Accordo di associazione e di stabilizzazione, primo passo per l'entrata dell'A. nell' ...
Leggi Tutto
QAṬAR
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, nel settore orientale della penisola arabica. La popolazione del piccolo emirato (744.029 [...] °, facendo guadagnare al Q. un ruolo diprimo piano nella battaglia per le riforme e di un'Assemblea nazionale. La bozza di costituzione (separazione dei poteri, libertà di espressione, religione e associazione, creazione di un Consiglio consultivo di ...
Leggi Tutto
WILBERFORCE, William
Florence M. G. HIGHAM
*
Nato a Hull il 24 agosto 1759, morto a Londra il 29 luglio 1833. Sedette in parlamento per Hull (1780) e per lo Yorkshire (1784). Fu tra gli amici intimi [...] prima burrascosa sessione che questi affrontò come primo ministro. Nel 1784-85 il W. viaggiò con sua madre nel continente in compagnia di Isaac Milner, dal quale fu convertito a una religione conseguente guerra con la Francia. L'ostilità di Giorgio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 'imposizione di tasse straordinarie sul clero per finanziare la guerra dei Sette Senato di mettere in pericolo la religione e di voler distruggere -484; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, ad Indicem; E. Dammig, ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] feudale ligio per il Regno, dove prima della sua partenza, esaudendo il desiderio papale religione. Sebbene questo risultato mettesse in ombra i successi di legato esperto diguerra nel tentativo di scongiurare una supremazia militare di F. ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] . Nei suoi primi scritti, De Felice asseriva perentoriamente la matrice economica dei fenomeni politici, religiosi e culturali, e accusava di «incapacità interpretativa» gli storici come Parker che procedevano «dalla religione per spiegare la ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] religione, al magistero della Chiesa e a dare esecuzione alla scomunica. In apertura didiguerra. Essa doveva inoltre cercare di comporre - a dimostrazione della buona volontà del governo di pontefice di grande energia e di severi principi. Il primo ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...