PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] quindi alla primaguerradi indipendenza e alla difesa di Vicenza nel battaglione 295; LXI, ibid. 1932, pp. 53; R. Sarti, Giuseppe Mazzini. La politica come religione civile, Roma-Bari 2000, p. 208; G. Belardelli, Mazzini, Bologna 2010, pp. 181 ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] discussioni del 1658 fece notare come «per una guerradireligione non mancheranno mai denari» e che erano stati compiuti troppi sacrifici per abbandonare Candia al suo destino. Qualche mese prima, le battaglie di Suazich e dei Dardanelli, in cui il ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] del re.
In seguito il F. prese parte ai più notevoli fatti d'arme delle guerredireligione: durante la primaguerra (1562-63) fu ferito all'assedio di Rouen (ottobre-novembre 1562), passata ai protestanti; dopo la presa della città partecipò alla ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] la civiltà, una guerradireligione, ideologica e politica quant'altra mai".
Dopo l'assassinio di Galimberti alla fine del del quale fu redattore.
Bibl.: Per una prima informazione generale e per un elenco di fonti e bibl., v. R. Battaglia,Storia ...
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regicidio
Uccisione del monarca. Nel Medioevo, il r. era considerato assolutamente illegittimo, in base all’assunto che la monarchia fosse fondata sul diritto divino (cioè un diritto che emana direttamente [...] (➔ ) che, nel clima della guerradireligione culminata nella notte di s. Bartolomeo (1572), asserirono la superiorità anche nel pensiero politico di T. Hobbes, sullo sfondo della prima rivoluzione inglese che portò all’uccisione di Carlo I Stuart ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] , a E. Queste alteterre nel primo tratto prendono il nome di Sierra Madre del Sud e arrivano Stati; il cattolicesimo era proclamato religione ufficiale e venivano mantenuti i espansionistica nordamericana portarono alla guerra (1846-48). Sconfitto, ...
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Stato dell’Africa occidentale, bagnato a S dal Golfo di Guinea e confinante con il Niger a N, il Ciad a NE, il Camerun a E, il Benin a O.
Il territorio, che si estende in larga parte nel bacino idrografico [...] del Sud-ovest. Il cristianesimo (40%) è la religione più diffusa nelle regioni meridionali, che hanno risentito più
Il settore industriale, erede di un antico e solido artigianato, era sorto già prima della Seconda guerra mondiale, ma si è ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] nell’economia del Myanmar. Si stima che nei primi anni del 21° sec. tra il 60 e e parteciparono all’ultima fase della guerra, rivendicando dopo la sua conclusione il rapido emergere di tradizioni prettamente locali nella religione, nella scrittura, ...
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Popolazione indigena centroamericana della famiglia linguistica uto-azteca. All’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il proprio dominio su gran parte del Messico centromeridionale.
Le prime [...] di Texcoco. Nei primi due secoli gli A. furono costretti a vari cambiamenti di e all’imposizione di un tributo. portatori direligione, di manufatti realizzati con materie prime reperibili in loco, tessuti di cotone (impiegati anche come moneta dididi ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] è dovuto alla stretta connessione di tale istituto con la religione, le tradizioni civili e la storia delle varie popolazioni.
Forme di matrimonio. - Attualmente si possono riconoscere tre forme principali di m.: la prima, ispirata a una concezione ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...