Marsiglia
Città e porto della Francia merid., sul Mediterraneo. M. (gr. Massalia, lat. Massilia) fu fondata intorno al 600 a.C. da coloni provenienti da Focea, città ionica d’Asia e divenne presto un [...] , M. divenne città regia. Nella prima metà del sec. 16° una ripresa di prosperità, dovuta soprattutto ai rapporti commerciali con i turchi, promossi dalla politica di Francesco I, fu interrotta dalle guerredireligione che videro M. dalla parte ...
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profugo
Persona costretta ad abbandonare il proprio Paese in seguito a eventi bellici, a persecuzioni politiche o razziali, per cercare protezione in una zona più sicura del suo Stato di appartenenza [...] Stato diverso da quello d’origine (p. internazionale). Il problema dei p. assunse dimensioni di un certo rilievo per la prima volta durante le guerredireligione che insanguinarono l’Europa nel 16° e 17° secolo. Divenne però estremamente grave solo ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] di conquistare, mediante l’insurrezione, la propria libertà. La mano di Dio avrebbe guidato il braccio del popolo; di qui la formula della religione della primaguerradi indipendenza italiana Mazzini, contrario alla politica del re di Sardegna Carlo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] contraria alla volontà di Dio, non ammetteva né una guerradireligione né una lotta di razze, riconosceva però l'esistenza di una vera y Tutó. Il clima cambiò con l'avvento di Benedetto XV. Davanti alla primaguerra mondiale, un po' in tutti i paesi ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] con la quale è rievocata la durezza della guerradireligione recentemente vinta contro Licinio41. Il problema è dal re scriptum, che ancora prevale sotto Diocleziano, per cui il primato è dei giuristi e delle loro interpretazioni del ius, si passa ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] fu quella della valli alpine del Piemonte, che però il duca di SavoiaEmanuele Filiberto era deciso a «purgare dall’eresia»9. Senonché la guerradireligione (una delle prime, se non la prima, in Europa) organizzata a questo scopo nel 1560-1561 non ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] come si aprisse, in Germania, una guerradireligione che ebbe varie fasi e momenti di relativa superiorità, sia per i protestanti sia che si erano accumulate sulla sua persona, primadi ritirarsi nel monastero di San Yuste in Estremadura (1556), dove ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] con noi»2. Tutto ciò prima che Narseh invadesse l’Armenia di quanto, invece, può comprendersi nelle modalità di un immaginario diguerra sacra, che conferisce enfasi religiosa e ideologica ai propositi di conquista.
L’idea della guerradireligione ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] i Braschi passarono a Vicenza e a Rimini. A Cesena figurano per la prima volta tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo, in intesa coi Francesi e convinta della necessità di una guerradireligione fondata sulle masse rurali fanatizzate: non a ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] . Tuttavia essa era il primodi una serie di provvedimenti, inizialmente sulla definizione delle guerradireligione, ma la difesa di un sistema di valori che comprendeva l’espletamento di una serie di riti da parte dell’aristocrazia investita di ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...