COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] religione, "venerando argomento", che però troppo spesso si era rivelato strumento di vennero in suo soccorso prima l'abate Fortis e poi l'amico di sempre, Dandolo. Questi di Bartolomeo Benincasa); Ditti Cretese e Darete Frigio, storici della guerra ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] della guerra della lega d'Augusta, fu confermato il carattere internazionale delle franchigie, che dovevano valere indistintamente per tutte le potenze europee, e, sulla base di un trattato sottoscritto da queste, fu proclamata per la prima volta ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] forme della religione e della morale. Così come esiste un'ampia gamma di specifiche variazioni di Mussolini, nella dittatura totalitaria pseudolegale di Hitler e nelle trasformazioni autoritarie delle repubbliche formatesi dopo la primaguerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] dieci anni. L’opera Momenti della vita diguerra (Dai diari e dalle lettere dei caduti) primo momento, egli studiò la formazione del cristianesimo, del quale, anche sulla scia di Franz Cumont, sottolineò il carattere direligione orientale. Paolo di ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Carlo Alberto fece le prime concessioni. Sul finire e clericali come una minaccia diguerra civile, avevano provocato una vivace di discordia ed attenerci, in fatto direligione, all'assoluta libertà di coscienza, la quale, rispettando la credenza di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] XIII, Pisa 1902, Firenze 1970.
Il Medio Evo nel primo millennio d.C., Milano 1918.
Movimenti religiosi e sette Volpe a Milano tra religione e politica, Milano 2001.
E. Di Rienzo, Gioacchino Volpe: fascismo, guerra e dopoguerra. Nuovi documenti ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sua corte fosse concesso il libero esercizio della religione cattolica. Il progetto, pur presentato dalla corte della grandezza di un sovrano. Pur avendo ostentato disprezzo nella sua prima gioventù per i risvolti mercantili della guerradi corsa, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e direligione ebraica, si chiamava [...] e le sue lagune, cit., I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 10 genn. 1848, il M. aveva chiesto l' verso la situazione italiana. Solo con la fine della guerradi Crimea e della temporanea alleanza tra Austria, Francia e ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine di quelle tesi che il C. era andato sviluppando sul terreno politico-oratorio.
Lo scoppio della primaguerra mondiale vide il C. in prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] in Italia e sulla necessità di muovere guerra ai turchi. Era destinata a Paolo II anche la prima redazione del De falso et sua esperienza di governo, passa in rassegna i fattori della società ordinata in uno Stato, la religione, l’amor di patria, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...