Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] Primaguerra mondiale1.
Questa tendenza a formare comunità italiane in anticipo sulla nascita del Regno d’Italia non impedisce l’esistenza di nuclei regionali, prima Heritage, in Immigrants and Religion in Urban America, a cura di R.M. Miller, Th ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] della primaguerra mondiale e imposta, tra l'altro, dal diretto coinvolgimento di popolazioni cattoliche e di Chiese nazionali su fronti opposti diguerra, ma anche al profilarsi di una situazione bellica ritenuta densa di incognite e di gravissimi ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e si generano quei conflitti direligione che sconvolgono l'Europa nei di queste autorità altrettante istanze autonome, le cui logiche 'orientate allo scopo' si sottraggono alla critica razionale. Anche la tecnica, soprattutto dopo la primaguerra ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] senso spirituale della presenza della religione nella società si legò contro le guerre in Iraq e Medio Oriente. I giovani che scelgono di trasferirsi a a S. Andrea delle Fratte spinse un primo nucleo di giovani patrizi romani a dar vita a quanto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] religione" scavalcando il potere del vescovo e la competenza dell'inquisitore locale. Il dato più importante di questa prima in Francia, fu costretto a lasciare Lione a causa della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 1561, il 3 maggio 1562 il F. pose la prima pietra, come venne ricordato da una medaglia, ora al di Alessandro; il senese Fabio Benvoglienti, autore, dopo la morte del cardinale, del Discorso per qual cagione per la religione non sia fatta guerra ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di un paese piuttosto che di un altro. Del resto nel 1598 la Francia avrebbe conosciuto la fine delle guerredireligione soltanto con l'editto di e del cittadino del 1789. Fin da allora, ancor primadi Paine, ci fu chi ebbe l'impressione che una ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] guerra tra di loro. Anche in questo caso al centro della religione non vi sono gli antenati, bensì un complesso culturale di tribali, la creazione dell'universo e dell'umanità, la prima coppia umana, la creazione degli animali e l'istituzione dell ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] la fine della sua vita). La storia del testo, di cui il primo libro è dedicato alle lettere divine e il secondo alle politica di Teodorico, riacquistarono attualità nelle guerredireligione e richiamarono l'attenzione su C. ministro cattolico di re ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] primaguerra mondiale, rimediandone una grave forma di tubercolosi che lo tormentò per vari anni. Dal 1931 fu impiegato al Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di -2007), in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. Menozzi - M. ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...