BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] del Regno sardo.
Capovoltesi le sorti della guerra e tornato Francesco V a Modena, il 497), il compito della religione nello stesso grado di scuola (pp. 501 ss Sono questi, come si vede, tra i primi spunti della retorica intorno al "vecchio e glorioso ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] e poi a Monaco di Baviera da A. Stoklio, 1555).
Nella prima l'E. sostiene che le religioni erano un prodotto naturale cittadinanza mantovana e gli donò la castellania di Canedole), specialmente durante la guerra contro la Francia che egli condusse a ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] 1867, pp. 659 ss.), sono i primi passi sulla via che portò l'autore, di discorsi di Iperide (In favore di Euxenippo, Pisa 1861; Per i morti nella guerra Lamiaca, Pisa 1864) e alcune note pindariche, sempre connesse a problemi di storia della religione ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] l’Islam e le sue critiche alla condizione della donna nei Paesi dove questa religione è dominante. Nel 1962 dette alle stampe il suo primo romanzo, Penelope alla guerra, ritratto di una giovane scrittrice italiana che scopre New York e l’amore. In ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] di alcuni aspetti (l’uno, Aldo, più vecchio di quindici anni, credente, se pur di una religioneguerra, degli stermini e, al tempo stesso, dalla potente speranza di Amore del concreto e situazione nella prima critica desanctisiana, in La Nuova Italia ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] anno dopo, durante la guerra che nel 1482 la Repubblica qualche tempo a Ferrara primadi ripartire per la corte di Ladislao. A lui il polit. e religione nella "Pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia dellasocietà e ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] di ‘commento’ a Le mie prigioni («il mio troppo esaltato compagno – scrisse al fratello Luigi nell’agosto 1838 – vi pretende che carboneria e religione, bene intesa, siano la stessa cosa. Ciò poteva parere ai carbonari della prima epoca, cioè prima ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] della comicità pirandelliana e non per nulla presentata per la prima volta al pubblico dalla Compagnia De Filippo (rappr, Roma, le due guerre.
Il teatro di Pirandello (segno assoluto di crisi) non poteva porsi come pruino esempio di una tradizione ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] 'animo; "primo bisogno dell' di F. Guerrididi chiusura, dedicate dal B. a un commosso ritratto della madre. Sono ripensamenti personali sulle considerazioni più filosoficamente dibattute: che cosa sia la verità e come la si raggiunga, la religione ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ). Fin dal 1633 aveva dato alle stampe i primi capitoli del suo Commentario delle guerre successe in Alemagna dal tempo che il re Gustavo di Svetia si levò di Norimberga (Venezia 1633-42), ed egli pensò bene di mettere a frutto quel vasto repertorio ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento...