Arianna Visconti
Abstract
La tutela penale del patrimonio culturale sta vivendo una fase di tendenziale espansione. Vengono qui analizzate sia la situazione di diritto interno, come consolidatasi a [...] culturali nel diritto internazionale penale. Crimini diguerra e crimini contro l’umanità, Milano, 2008) – il primo, come ricordato (v. supra, volta alla repressione di attacchi intenzionali contro «edifici dedicati alla religione, all’educazione, ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] in disposizioni di legge, la prima delle quali di natura contraddittoria (Cattaneo 1994).
In questo quadro di soggezione alla norma etica gioca un ruolo primario la religione legittimità secondo le leggi penali militari diguerra. Oggi anche l'art. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] di Andrea Tomaso Platzaert, funzionario della segreteria diGuerra. È espressione del disegno rinnovatore di Vittorio di S.M. il Re di Sardegna dal 1713 al 1723: la redazione di quell’anno, divisa in cinque libri (il primo dedicato alla religione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] consiste a prima vista nel trasferimento di una somma di denaro da una piazza di mercato all’ della religione e del diritto commerciale. L’arte di mercatura nello armare delle galee tanto in guerra quanto in mercantia Veneciani sondo ordinatissimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] da quelli della corona, la religione cattolica del sovrano, la suddivisione guerra dei Trent’anni, i fenomeni di 'giusnaturalizzazione' del diritto romano e didi Napoli (1723) di Giannone e l’introduzione, prima in Italia, di una cattedra di ius ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] sulla tirannia (De tyranno).
Ben primadi Bartolo, però, la necessità di individuare freni e rimedi alla patologia guerredi conquista, la libertà dei regni di Francia e di Sicilia (Praeludia feudorum). A ogni buon conto, il potere supremo di ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] secolo prima dal duca di Normandia di riservare attenzione. Il re, che è tale in quanto investito del ruolo di garante della pace interna, mette al bando la guerradi tutti gli averi.
Molto attento e molto severo fu Ruggero nella difesa della religione ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Europa del maturo Seicento. Il primato del diritto romano era ormai B. D. venosino, in Società e religione in Basilicata. Atti del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977, II, pp a cura di H. Mordek, Sigmaringen 1983, pp. 473-80; M. T. Guerra, L' ...
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Seline Trevisanut
Abstract
La definizione di rifugiati viene analizzata attraverso lo studio principalmente della Convenzione di Ginevra relativa dello status dei rifugiati. L’evoluzione storico-normativa [...] della Convenzione di Ginevra, ossia per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza esodi di massa successivi alle guerre d’indipendenza hanno permesso l’adozione di questa new national communities».
Ben prima che fosse adottato il ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] primi anni dell'Impero, divenne vassalla di Roma. Ai tempi di Adriano e didi H. Ingholt, degli archeologi francesi (H. Seyrig, R. Ainy, J. Cantineau, J. Starcky e M. Schlumberger); dopo la seconda guerra 1952. Religione: J. G. Février, La religion des ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...