MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] ognuno ad alta voce e prima a Dio e al sommo pontefice, e protestò voler morire in grembo di santa Chiesa; fu appiccato e C. Pin, Tra religione e politica: un codice di memorie di P. Sarpi, in Studi in onore di L. Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] nella religione mai si è sentita cosa alcuna di lui, se non che sia huomo di stato adoperato per muovere guerra contro i cristiani. s.; R. Bracco, Fra F. C., agostiniano genovese,primo abate di San Matteo,nel IV centenario della morte, Loano s.d ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] di "condotta morigerata ed onesta": perciò erano richiesti "lo spiegare sentimenti cristiani verso la religione durante la guerra aveva 1968. Dello stesso autore cfr. pure Le prime casse operaie cattol. in diocesi di Venezia(1898-1904), in Boll. d. ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] diguerra. Religione. Risalgono a questi anni vari componimenti all’impronta destinati alla recitazione, poi rigettati, e il poema Il Pianeta Piazzi (Roma 1802), in cinque canti di endecasillabi sciolti, composto per celebrare la scoperta del primo ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] stato annesso al Regno d'Italia.
Il primo monumento, nella cattedrale di Alghero, è costituito da un'alta piramide, accanto alla quale sono le statue - maggiori del vero - della Religione, di un Genio e di una Cerere assisa, simbolo della fertilità ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] la carica di presidente, il Del Re fu nominato ministro degli Esteri, della Guerra e della sul quotidiano cattolico torinese L'Armonia della religione colla civiltà [5 genn. 1861], primi anni di vita unitaria (ora presso l'Archivio di Stato di ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] 'ii febbr. 1929: primadi giungere alla loro fase di contenuto la proposizione statutaria secondo la quale la "Religione Cattolica, Apostolica e Romana è la sola Religione dallo stato diguerra a quello di pace, in Riv. di diritto commerciale ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] di una vera e propria azione diguerra: il vescovo, che assieme alla ‘fazione’ dei Vivaresi assediava il castello di Belvicino (nei pressi di studi ezzeliniani, a cura di G. Cracco, I-II, Roma 1992, I, p. 36; A. Rigon, Religione e politica al tempo ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] di Svezia.In questo progetto la corte granducale ebbe un ruolo diprimo della religione, non ebbe palesemente altro effetto se non di accostare Francia entrava in guerra, dando l'ultima sanzione al generale fallimento della politica di Urbano VIII. ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] e sofferto dialogo interiore ("Ho la religionedi credere che un giorno ne avrò di insostenibile rovina, durante i primi mesi del 1941, mentre imperversava la guerra, il L. cominciò a lavorare all'ambizioso progetto di una tetralogia drammatica, di ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...