BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] di Alessandro Farnese. Appresa colà l'arte militare e acquistatasi fama di esperto e valoroso capitano, combatté per trent'anni contro i protestanti, primadireligione rendeva a quei tempi abbastanza frequente, Prese parte alle guerredireligione ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] sua vocazione militare, il G. ottenne il comando di un corpo di armati, distinguendosi nelle guerredireligione. Le imprese così compiute gli fecero guadagnare l'onorificenza del collare di S. Michele, di cui fu insignito da Enrico III.
Mentre suo ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] dialogo Il segretario sono le opere maggiori del Gramigna. La prima delle due riflette con stile barocco le idee politiche del giustifica la guerra, approva i conflitti direligione e affronta con prudenza la questione della liceità di uccidere il ...
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FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] in Piemonte, dove poco tempo prima si era aperto, per volontà del re di Francia, un nuovo fronte della lunga guerra tra Francia e Impero.
religione cattolica per rinsaldarne i legami di amicizia con la corte toscana e per negoziare la concessione di ...
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BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerradi Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] ormai antichi.
Il B. confessò il 17 dic. 1568 di aver cominciato ad avere opinioni eterodosse in materia di fede ventiquattro anni prima, nel 1544, "quando de la religione ragionava e disputava ciascun liberamente": opinioni apprese attraverso la ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] quel periodo, libertà e religione, oltre a un saggio su Giorgione (Castelfranco Veneto 1878). Di chiara ispirazione carducciana è in una sorta di distacco, di distanza sottilmente ironica ed umoristica. Del resto, la primaguerra mondiale doveva ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] in Archivio di Stato di Milano, Fondo religione, p. a., Conventi), curò il rifacimento della chiesa di S. del Regno Italico alla primaguerra mondiale, ibid., XV, Milano 1961, p. 417; Id., Storia del Collegio degli ingegneri di Milano, Milano s.d ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] della massima fiducia dello zar, da quando, anni prima, dietro suo incarico aveva rintracciato a Napoli e ricondotto la guerradi successione di Spagna, già minacciava il proprio intervento per la prossima vacanza dei ducati di Toscana e di Parma ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] ormai della guerradi successione di Spagna, i sempre più frequenti 'passaggi di truppe asburgiche al fine di ottenere dallo zar l'autorizzazione al libero esercizio della religione cattolica in Russia.
Questioni di grande importanza anche ...
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AGABITI, Augusto
Francesco Corvino
Nato a Pesaro, da Francesco, il 7 genn. 1879, visse a Roma, ove nei primi anni del '900 fu a capo del più cospicuo gruppo di teosofi italiani, insieme con Decio e [...] , ebbe l'incarico di vicebibliotecario alla Camera dei deputati.
Allo scoppio della primaguerra mondiale prese posizione a diffusione delle teorie teosofiche di E. Petrovna Blavatskij, affermando che tutte le religioni avevano un comune fondamento ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...