CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di disagio finanziario della Repubblica, reso più drammatico dalla guerradidi alcuni conventi di scarso interesse per la religione, che si progettava didi panico e di conseguente favore nei confronti di ogni potenziale alleato. Ai primidi ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] guerra in Dalmazia. Il successo della missione gli valse, nel 1412, il primo rettorato: fu eletto podestà didi Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] 'intero 1686, quindi sostenne per alcuni anni il saviato di Terraferma, ossia nel primo semestre del 1687 e del 1688 e per il periodo
L'elezione di un pontefice giovane e deciso come l'Albani e lo scoppio della guerradi successione spagnola ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] privata; la segreteria di Stato e diGuerra del tempo del principato; quelle di ciascheduno dei principi mette in primo luogo in rilievo il ruolo positivo svolto dai primi Medici nel particolare attenzione alle materie di "religione e costume".
Ma le ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] primidi aprile 1497 «non tanto per il potere suo nella città mediante il credito della religione Bessi, All'origine della guerra dei cento anni: una novella latina di Bartolomeo Facio e il volgarizzamento di Iacopo di Poggio Bracciolini, Roma 2000, ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese primadi intraprendere [...] uscì per la prima volta nel marzo del 1632, allorché gli fu attribuito dal papa un importante incarico diplomatico.
La guerradi Germania era subordinata agli interessi considerati preminenti della religione, perché la Curia romana potesse assumere ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di carriera e di vita. Giunto a Madrid nel giugno 1817, pochi anni dopo la restaurazione monarchica seguita alla guerra diocesi prima d'averottenuto direligione cattolica in Roma il dì 23 maggio 1839, ibid. 1839.
Con il De Gregorio e il segretario di ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] italiani e la guerra contro l' di A. Gambaro, Primi scritti religiosi, ibid. 1918; Dell'autorità e della libertà. Pensieri d'un solitario, ibid. 1932; Scritti politici e di istruzione pubblica, ibid. 1936; Scritti di varia filosofia e direligione ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] partecipazione di forze locali alla guerradi indipendenza aveva conosciuto nel 1859, al tempo del primo incontro con Cavour), riunitosi a Bologna il di avvalersi della religione come di uno strumento politico, nel momento stesso in cui gli uomini di ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] guerradi Fiandra fatta per difesa direligione da catholici re di Spagna Filippo secondo e... terzo... per lo spazio di anni trenta cinque... (Vicenza 1602). Di -99, come "volume secondo" rispetto al "primo", relativo agli anni 1570-1579, uscito nel ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento...