BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ). Fin dal 1633 aveva dato alle stampe i primi capitoli del suo Commentario delle guerre successe in Alemagna dal tempo che il re Gustavo di Svetia si levò di Norimberga (Venezia 1633-42), ed egli pensò bene di mettere a frutto quel vasto repertorio ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] volume, uscito postumo a Pavia nel 1975, si intitola Della guerra presso i Romani e contiene dodici capitoli con appendici, prima parte del volume sull'argomento affidatogli dall'Istituto di studi romani. Sono rimasti fuori dalla ristampa gli Studi ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di durata imprecisabile, alla corte di Buda. Nella biografia del suo primo amico e protettore polacco, Gregorio di Sanok, il B. aveva sviluppato abbastanza esplicitamente la concezione della religione una lunga esperienza diguerre contro i Tartari e ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] dedurre che in un primo tempo G. si di G., la campagna di Sicilia si avvicina maggiormente a una guerra santa, a una sorta di crociata. Nel resto della narrazione infatti è predominante una concezione quasi utilitaristica dei rapporti con la religione ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primodi otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] come il primo risultato di un' guerra, il C. aveva fondato con la collaborazione della moglie nel popolare quartiere fiorentino diprimo dopoguerra, Roma 1978, il capitolo E. Codignola e le sue riviste, pp. 145-47; L. Ambrosoli, Libertà e religione ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] poète.
Chiamato alle armi pochi giorni prima dell’8 settembre 1943, il suo giovanili altro non fossero che una guerra civile interna alla borghesia, una che subì un processo per vilipendio alla religionedi Stato, finito stavolta con una condanna ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] da Firenze prima, poi da Acquapendente, quindi da Finale Ligure notizie sulla consistenza dell'esercito francese, liste e descrizioni di compagnie, informazioni dirette e indirette sulle mosse del re e notizie di preparativi diguerra dalla Francia ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] fu tra i primi a farsi promotore della creazione di case operaie, aiutò validamente il costituirsi della "Società di mutuo soccorso ed istruzione degli operai di Torino", di cui venne nominato socio onorario, e nel 1859, durante la seconda guerra d ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] di fonti scritte e orali abilmente fuse fra loro: una traduzione latina, la prima, fu quella diguerra vittoriosa; anche la disposizione araldica della scena rimanda alla tipica espressione di rese dal Macedone alla religione degli Ebrei: particolare ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] di Sant'Ildefonso (1( ott. 1800), infatti, la Spagna promise di cedere alla Francia il Ducato di Parma, la Luisiana e sei vascelli da guerradi personaggi anche equivoci, che mescolavano religione 'ultimo ministro dei primi Borbone di Parma, Parma 1971 ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...