COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] anno dopo, durante la guerra che nel 1482 la Repubblica qualche tempo a Ferrara primadi ripartire per la corte di Ladislao. A lui il polit. e religione nella "Pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia dellasocietà e ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] di ‘commento’ a Le mie prigioni («il mio troppo esaltato compagno – scrisse al fratello Luigi nell’agosto 1838 – vi pretende che carboneria e religione, bene intesa, siano la stessa cosa. Ciò poteva parere ai carbonari della prima epoca, cioè prima ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] ; la prima regolamentazione dell'istruzione privata e dei rapporti tra istruzione pubblica e privata; la limitazione dell'ingerenza della Chiesa nell'istruzione, pur ammettendo l'insegnamento della religione nella scuola elementare e la facoltà di ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] in modo puntuale, lo stile del C. prima del 1720 si incontra con quello di pittori napoletani come D. A. Vaccaro, G per la facciata di S. Giovanni a Roma; nel 1735 ricevette dallo luvarra la prestigiosa commissione della Religione per S. Ildefonso ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] della comicità pirandelliana e non per nulla presentata per la prima volta al pubblico dalla Compagnia De Filippo (rappr, Roma, le due guerre.
Il teatro di Pirandello (segno assoluto di crisi) non poteva porsi come pruino esempio di una tradizione ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] 'animo; "primo bisogno dell' di F. Guerrididi chiusura, dedicate dal B. a un commosso ritratto della madre. Sono ripensamenti personali sulle considerazioni più filosoficamente dibattute: che cosa sia la verità e come la si raggiunga, la religione ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] solo): "Tale è la mia fede e la mia religione riguardo alla Trinità, fede nella quale io fui allevato subito aiuti in Oriente per la guerra contro gli infedeli; dopo, egli si legò di amicizia col Petrarca, a cui insegnò i primi rudimenti di greco, da ...
Leggi Tutto
BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] primo anno da professionista, vinse 16 gare sul totale delle 45 disputate. Si delineò insomma il passaggio del testimone tra la vecchia guardia di Alfredo Binda e Guerra insieme alla famiglia e alla religione rappresentò il centro della sua ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] di libero docente, svolse all'università di Roma un corso monografico che trovò sbocco in un impegnativo volume (Religione ed alle prime esperienze di scavo (Città di Castello. Scoperta di edificio romano, in Notizie d. scavi di antichità, s ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] di pauperismo e di criminalità diffusa lasciato dalla lunga guerra, Roma per il giubileo del 1675; primadi partire diede disposizione che la sua tomba pp. 92-103; E. Cattaneo, La religione a Milano…, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 311- ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...