MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] pace riguardante i signori di Rimini e di Urbino, a seguito di una guerra combattuta l'anno prima dal M. contro religione. La novità e l'attualità della politica culturale del M. non si tradussero solo in forme di committenza e di finanziamento di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] guerradi Mantova.
Deputato, nel settembre del 1642, ad accogliere l'ambasciatore spagnolo Gaspaio de Tebes si d'acclimatarlo a Venezia prima la commistione., sempre presente nella Repubblica, direligione e patriottismo da intensificare, tramite il C ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di problemi di politica internazionale (ad esempio, in occasione della guerradi Crimea e della convenzione di settembre), è un po' difficile cogliere le ragioni di questa scelta. A Londra peraltro rimase sino al primo stessa della religione. Il C ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] religione, "venerando argomento", che però troppo spesso si era rivelato strumento di vennero in suo soccorso prima l'abate Fortis e poi l'amico di sempre, Dandolo. Questi di Bartolomeo Benincasa); Ditti Cretese e Darete Frigio, storici della guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] del livello della ricerca. La Primaguerra mondiale aveva evidenziato la necessità di sviluppare la ricerca applicata per sciogliendo il Comitato di redazione di «Metron» al fine di evitare la radiazione dei componenti direligione ebraica imposta dal ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] città per vicende militari e politiche connesse con la guerradi successione austriaca: tra essi vanno ricordati G. pp. 233 s.; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura ital. nel primo Settecento, Napoli 1982, pp. 651-667; P. ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] della guerra della lega d'Augusta, fu confermato il carattere internazionale delle franchigie, che dovevano valere indistintamente per tutte le potenze europee, e, sulla base di un trattato sottoscritto da queste, fu proclamata per la prima volta ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] seguito una duplice carriera di umanista e di docente. Durante la guerra della Lega di Cambrai anche Serravalle rimase coinvolta nelle ostilità e perciò intorno al 1509Giovanni Antonio decise di rientrare a Imola.
Le prime testimonianze dell'incontro ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Nicola Vivenzio intorno al servizio militare dei baroni in tempo diguerra (Napoli 1796).
Con tali scritti il C. si distingueva di Roma. Nel 1825 il C. completò la stesura di un'opera iniziata molti anni prima Sull'utilità della Religione ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] d'Italia gli stessi diritti d'intervento in materia direligione che ha l'imperatore.
Il Panegyricus dictusclementissimo regi imperiale, avendo prima salvato e poi reso a Zenone il suo trono. La guerradi Sirmio che, in realtà, fu fonte di un grave ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...