ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Commodis certe opere volgari di cui non si sanno le date precise: "Ephoebiam, De Religione, Deiphiram,et pleraque huiusmodi ravvisarsi la condizione di Firenze nei primi anni di Cosimo, o forse la crisi del 1440 durante la guerra con Filippo Maria ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] un episodio - un consiglio diguerra - nella lettera ricordata del marzo '45); tre libri della prima stesura in quarta rima dell'Amordi Marfisa; un frammento di una decina di fogli del Peregrinaggio di Rinaldo, tentativo di poema ancora in quarta ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] in modo puntuale, lo stile del C. prima del 1720 si incontra con quello di pittori napoletani come D. A. Vaccaro, G per la facciata di S. Giovanni a Roma; nel 1735 ricevette dallo luvarra la prestigiosa commissione della Religione per S. Ildefonso ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] di libero docente, svolse all'università di Roma un corso monografico che trovò sbocco in un impegnativo volume (Religione ed alle prime esperienze di scavo (Città di Castello. Scoperta di edificio romano, in Notizie d. scavi di antichità, s ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] le posizioni prima enunciate, elaborando una sorta di summa della sua concezione estetica e critica. Preceduto da una prefazione di D' tentennamenti, di decisi oppositori al fascismo quali Amadeo Bordiga, conosciuto nel periodo della guerra. Nel ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] nel vestibolo dell'Accademia parmense), e a primo maestro l'abate G. Peroni, il dipinto con Il Trionfo della Religione (oggi nella chiesa di S. Pietro) dove già " (quasi distrutta dai bombardamenti dell'ultima guerra: si vedano riproduzioni in G. C ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] , dove fu senz'altro attivo, anche se la prima traccia della sua attività in Italia ci porta a
Parzialmente distrutti durante l'ultima guerra, alcuni furono rifatti con uno istituzioni e le verità di fede della religione cattolica. Nelle pitture ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] venne incaricato di lavori nella Libreria e nella Sacrestia di S. Lorenzo a Firenze, lavori interrotti nel 1527 per la guerra e la come la torre di S. Raineri, e finalmente, primadi lasciare la città, l'altra grande fontana, quella di Nettuno in ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] negli stessi anni, o nei primi dei terzo decennio, lavorò per il parco di Caprarola. Del 1622 circa è l'Annunciazione (con l'aiuto di G. Finelli, Bordeaux, chiesa di S. Bruno); nel 1622-23 scolpì la Sapienza e la Religione per il monumento (distrutto ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di costumata vita e di grande intelletto" (Manetti, 1485 c., p. 168) "et alla religione cristiana mirabilmente devoto" (Vasari, 1550, p. 234).
L'identità del primo Procacci, Mostra di opere d'arte trasportate a Firenze durante la guerra,Firenze 1947, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...