Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] di una scienza delle religioni e delle religioni africane, in particolare.
Contemporaneamente alla decostruzione etnologica dell'oggetto feticcio africano, dai primi fino alla vigilia della seconda guerra mondiale. Tali logiche rappresentative evocano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] il 450 a.C. A 13 km di distanza, le prime costruzioni di El Mirador sono datate a questo stesso disporre delle testimonianze di conquistadores e missionari sulle religioni mesoamericane, in prigionieri diguerra, è anche un luogo di potere: guerra e ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] guerra, con elementi vegetali o armi che le spuntano dalle spalle o con un grappolo di , motivi che fanno la loro prima comparsa in epoca neosumerica; non si religioni orientali, particolarmente dei culti di Cibele, di Giove Dolicheno, di Mithra, di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] , per la prima volta in una necropoli egiziana, ci troviamo di fronte alla tomba di un "capo" che possiamo già considerare un sovrano del quale si esaltano le imprese militari e di caccia, che sono forse solo una metafora di quelle diguerra; il ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] diguerra essa è delineata chiaramente soltanto in Esiodo, sicché gli agoni di Olimpia contribuirono forse a determinare la sua rappresentazione, tanto più che le prime ultimo grande scontro fra l'antica religionedi Roma e la nuova avvenisse proprio ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] buddhismo, e non è improbabile che i primi elementi della religione indiana avessero già raggiunto il Sud-Est asiatico intorno al III sec. a.C. Più a monte, lungo il fiume Khwae Yai, la grande caverna di Tham Ongbah venne usata come cimitero nello ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] due religioni, poiché i cristiani vi includono quella raccolta di libri le pitture murali della sinagoga di Dura Europos, datate prima del 256 d. C di eccezionale livello artistico: il Syr. 341 della Bibliothèque Nationale di Parigi. La seconda guerra ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] a volte con numerosi indumenti, anche d'oro, apparvero nella prima metà del I millennio a.C. nelle Ande Settentrionali e Centrali diguerra, secondo una pratica che rappresentava un tratto dominante della religione Moche. Una tradizione andina di ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] Newton nel 1853 e V. Guérin nel 1854; i primi scavi furono eseguiti, però senza metodo, da A. dopo la seconda guerra mondiale le ricerche sono , p. 862, fig. 5 (per quello nella città di R.). Per la religione e la mitologia: H. van Gelder, op. cit., ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] successivi all'ultima guerra mondiale e che di lavoro da compiere nei paesi di media e alta densità di iscrizioni, dove l'arabo era usato unicamente come lingua della religione °), e dell'Asia centrale (fino al primo quarto del sec. 16°) ed è ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento...