GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] nel 1964, alla Bibl. Ambrosiana di Milano, è diviso in varie serie (Primaguerra mondiale, Ambasciata in Spagna, Ambasciata a , Torino 1963, passim; C. Giovannini, Politica e religione nel pensiero della Lega democratica nazionale (1905-1915), Roma ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] alimentati dall’ingresso della Francia nella guerra dei Trent’anni avevano di fatto creato – all’avvio del pontificato di Urbano VIII – opportunità per la ripresa di una politica ecclesiastica energica. Nella prima fase l’intensità e l’impegno ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di carattere confessionale.
Il papa visse i suoi ultimi anni con un bilancio fortemente attivo sul piano pastorale, meno su quello dei rapporti con i diversi Paesi. Ne ebbe la prova nell’imminenza dello scoppio della primaguerra mondiale ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] fin dagli anni Cinquanta (il primo articolo, Struttura sociale e lotta a propugnare un conflitto di culture e religioni.
Nel 1973 Badaloni la guerra. Evidentemente il grande artista protestante non era riuscito a isolare la guerra come fatto ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] il corso di diritto canonico nell’ateneo. Primadi lui la stessa borsa di studio era di Stato agli Affari ordinari.
L’apparato negli anni della seconda guerra le opere direligione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito del coinvolgimento di questo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] pace riguardante i signori di Rimini e di Urbino, a seguito di una guerra combattuta l'anno prima dal M. contro religione. La novità e l'attualità della politica culturale del M. non si tradussero solo in forme di committenza e di finanziamento di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] guerradi Mantova.
Deputato, nel settembre del 1642, ad accogliere l'ambasciatore spagnolo Gaspaio de Tebes si d'acclimatarlo a Venezia prima la commistione., sempre presente nella Repubblica, direligione e patriottismo da intensificare, tramite il C ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di problemi di politica internazionale (ad esempio, in occasione della guerradi Crimea e della convenzione di settembre), è un po' difficile cogliere le ragioni di questa scelta. A Londra peraltro rimase sino al primo stessa della religione. Il C ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] emanare il 31 gennaio 1686 un editto che proibiva la religione riformata nei suoi Stati. In pochi mesi le comunità valdesi (a capo dell’Ufficio del Soldo) e il primo segretario diGuerra. Sottoposte a questo Consiglio erano state create quattro ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] (L’amante di Gramigna), la religione ridotta a superstizione, strumento di potere (Guerradi santi), la violenza grande successo: nel 1881 fu riedita con l’aggiunta di un racconto scartato nella prima stampa, Il come, il quando ed il perché; ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...