Nato il 2 marzo 1817 a Nagyszalonta, oggi Salonta-Mare (Romenia), morto il 22 ottobre 1882 a Budapest. Insieme col romanziere Jókai e col Petöfi è il maggior poeta classico della letteratura ungherese. [...] Nato da famiglia povera, direligione calvinista, ebbe come prime letture la Bibbia e i Salmi, e, proclive com'era alla il suo peccato, egli si traveste e prende parte alla guerra condotta in Italia da re Lodovico. Compie numerosi atti eroici e ...
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FRANKLIN, Benjamin
Walter MATURI
Tipografo, scrittore, uomo di stato, diplomatico, educatore, inventore, nacque a Boston il 17 gennaio 1706, e morì a Filadelfia il 17 aprile 1790. Suo padre Giosia, [...] di appoggiare presso le camere inglesi, la petizione del primo Congresso americano, che venne rigettata. Era la guerra. L. Dudey, B. F., New York 1915; J. M. Stifler, The Religion of B. F., 1925; W. Sombart, Le bourgeois, trad. francese, Parigi ...
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Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] poco dalle guerredireligione e da quelle civili. Nel 1651 il castello di Digione, in potere del principe di Condé, governatore .
Prendendo la via di Plombières, Garibaldi tentò di avvicinarsi a Digione e in un primo scontro con gli avamposti ...
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Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] che rimasero fedeli alla religione dei loro padri aderirono primadi partire d'Antiochia, egli aveva costituito un consiglio di reggenza, con a capo Lisia, per il figlio (Antioco V Eupatore), che aveva associato al trono dal tempo della guerradi ...
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Tagikistan
Adriano Guerra
(XXXIII, p. 179; App. III, ii, p. 895; V, v, p. 387; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Dopo [...] 1998 ha raggiunto i 6.015.000 abitanti, di cui i Tagiki, direligione musulmana prevalentemente sunnita, rappresentano poco meno dei due nel mese di novembre con voto plebiscitario (97%), indisse le elezioni politiche, le prime dopo la guerra civile. ...
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MASSIMILIANO II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Vienna il 31 luglio 1527, morì ad Augusta il 12 ottobre 1576. Figlio primogenito dell'imperatore Ferdinando I e di Anna dei Jagelloni, entrò [...] Rostock, e nell'assicurazione direligione del 14 gennaio 1571 tre gruppi, questi poco prima della morte di M., nel 1575, diguerra e di finanze.
Massimiliano II, non senza incontrare resistenze, mantenne questa linea di condotta.
Con Filippo II di ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] Certo è che dall'inizio della primaGuerra mondiale i modi di governo coloniale incominciarono a modificarsi popolo francese e delle popolazioni d'oltremare senza distinzioni di razza e direligione. Una situazione analoga si va creando per l ...
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Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] guerradi liberazione. Mentre la gioventù studentesca andava entusiasta alla guerra delle lingue e dalla religione, gli suggerirono una storia di Lutero riveduta e commentata, che egli lasciò non finita e che i suoi amici completarono. Poco prima ...
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Ufficiale, nato a Mulhouse (Alsazia) il 9 ottobre 1859. Il padre, facoltoso industriale israelita, aveva optato nel 1870 per la nazionalità francese e si era trasferito a Parigi. Laureatosi al Politecnico, [...] la convinzione di un errore giudiziario. Il fatto che il D. era l'unico ufficiale di S. M. direligione israelitica diguerra. Per incompetenza di sede cadeva pure, primadi cominciare, il successivo procedimento contro lo Zola alla Corte d'assise di ...
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Nacque il 6 agosto 1651 nel castello di Fénelon nel Périgord, da nobile e antica famiglia, e morì a Cambrai il 7 gennaio 1715. Dopo i primi studî fatti nell'università di Cahors, andò a Parigi ove frequentò [...] natura a una religione tutta pervasa d'amore e di semplicità, F. si lasciò vincere dal fascino di questa donna e Cambrai durante la guerradi successione spagnola), è politica di pace e di giustizia, essenzialmente ostile al militarismo di Luigi XIV, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...