SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] amuleti.
La religione dei Somali è la musulmana di rito sciafeita. L'Islām si è sovrapposto all'antico paganesimo di cui rimangono guerra, fu considerato, prima dai Galla e poi dai Somali dell'Oltregiuba a loro succeduti, come una specie di mezzo di ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] altro: il valore delle prime fu di circa 42 milioni di pesos oro nel 1922, di S. Andrés e Providencia parlano un inglese corrotto.
La cattolica romana è la religionedi Si è già fatto ricordo della guerradi Antioquia e di Tolima, nel 1876; ma per ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] dopo la guerra del 1877-78.
Prima ancora che fosse firmato il trattato di Santo di tutte le potenze estere dovevano essere trattati sul piede di perfetta eguaglianza, senza distinzione direligione.
Tutte le fortezze sul Danubio, dalle Porte di ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] dopo la seconda guerra mondiale, non si Antike und Christentum). Sui rapporti fra religioni orientali e mondo greco l'antica quatre sens de l'Ecriture, 4 voll., Parigi 1959-64. Primadi questo grande quadro d'insieme, v. C. Spicq, Esquisse ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] in parte, al suo porto di Motrone e all'altro suo porto sull'Arno il commercio marittimo e fluviale. La lotta, della quale si ha il primo ricordo fin dal 1030, può avere tregue, non paci; principale episodio, la guerra combattuta dai Pisani dal 1143 ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] - Da tre secoli almeno prima della caduta dell'Impero d'Occidente la schiavitù non aveva più nella vita economica del mondo antico quell'importanza decisiva ch'essa aveva avuto nel periodo delle grandi guerredi conquista. A determinarne la decadenza ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] ) che sono concettualmente riconducibili al l. e alla possibilità di ottenerlo e di svolgerlo senza distinzioni di sesso, di razza, di etnia, direligione, di costumi, di cultura.
Tale esigenza è stata in primo luogo affrontata in Italia con la l. 11 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
*
Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] di una nuova religione, della fratellanza dei popoli, della pace universale.
Ritornato in patria, alla fine di qualcuno incominci la guerra santa anche con temerarietà, e voi vedrete il vostro fratello pel primo sul campo di battaglia... Ma... ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] che primadi C. designava i compagni di viaggio e diguerra dell'imperatore: questi nuovi comites erano distinti in primi, secondi ultimi tredici anni del regno di C., il paganesimo dalla condizione direligione ufficiale dello stato era ridotto a ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] diffondeva da Bologna le Opere inedite o rare dei primi tre secoli e le Curiosità letterarie; G. Daelli , pubblica esclusivamente opere di apologetica e direligione, in senso cattolico. guerra (Diarî, studî, documenti); Politeja (Collezione di studî ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...