. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] compilata quando, scossa la fede nella religione e nei dettami dell'autorità, una diguerra" deve la sua ben meritata fama l'Encyclopaedia Britannica, modello delle enciclopedie di alto valore scientifico.
La prima edizione, compilata da un'accolta di ...
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- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] precedenza considerate periferiche, in primo luogo la Cina, e quindi di ordine psichico e sociale – la repressione del desiderio, l’autorità, la religione in cui Deller crea un’occasione di dialogo informale sulla guerra in ῾Irāq, coinvolgendo un ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1927), si permettono più i voli senza rete di qualche anno prima, sebbene il secondo, con Flow chart ( la famiglia, l'arte, la religione cattolica; mentre la poesia di J. Bornholdt (n. 1960: This partecipazione cinese alla guerradi Corea (1950-53 ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] una notevole maggioranza che parla lingue slave meridionali. Per religione, invece, questi popoli sono divisi quant'altri mai ; in caso diguerra, i primi sono chiamati a compiere servizî ausiliarî di retrovia. La ferma è di 18 mesi; di 2 anni per ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] -matematico. Se la matematica, fusa con la religione, presiedeva a tutte le funzioni civili e quindi 264 ottennero la piena cittadinanza e prima della guerra annibalica già l'avevano conseguita gl'indigeni di Velitrae, Privernum, Antium e Terracina; ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] iniziati in quello stesso anno da D. Mileev e interrotti dalla primaguerra mondiale. Dopo la rivoluzione, essi furono ripresi. Dal 1936, direttore dei cantieri è M. Karger.
Scavi di straordinario interesse sono anche quelli in corso a Novgorod, dove ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] , oggi perdute, al primo e secondo libro dell'opera groziana, che egli cominciò a stendere intorno al 1717, ma poi intermise "sulla riflessione che non conveniva a uom cattolico direligione adornar di note opera di auttore eretico". Ben presto ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] della religione alle necessità dello stato. Per l'influenza quindi di questi due uomini, Carlo tentò in quegli anni di pace, il re di Francia accampò senz'altro le sue pretese, nonostante le rinunce anteriori. Primadi entrare in guerra, l'imperatore ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] l'incombente ripresa della guerra civile in Francia spinge nell (Spaccio, 6), è una forma inferiore direligione: là dove la sua filosofia, che le differenze derivan tutte dalla contrarietà originale e primadi materia e forma. Ossia (come è detto ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] di un fondato timore di persecuzione, per motivi di razza, religione, di domande d'asilo 'palesemente infondate'.
Il diritto internazionale sui rifugiati
La comunità internazionale ha cominciato ad affrontare il problema dei r. dopo la Primaguerra ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...