Città della Francia occidentale (89.253 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento della Vienne, 288 km a SO di Parigi. È situata su uno sperone triangolare limitato dal corso dei fiumi Clain e Boivre; [...] disputata dai cattolici e dagli ugonotti durante le guerredireligione: nel 1569 fu assediata invano da Gaspard de Coligny. Enrico III promulgò a P. (1576) un editto di tolleranza, preludio al trattato di Bergerac. In seguito P. visse una tranquilla ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] una nuova guerra civile.
N. fu dal Medioevo titolo nobiliare, attribuito per la prima volta a Gualtiero I, ciambellano di re Luigi VII e seguace dei Guisa, partecipò alle guerredireligionedi Francia; dopo la notte di s. Bartolomeo (1572), che lo ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] Nel 1449, con Carlo VII, tornava ai Francesi. Notevole centro di cultura negli ultimi decenni del 15° e nella prima metà del 16° sec., R. soffrì gravemente per le guerredireligione. Assediata da Enrico IV, si arrese dopo una lunga resistenza (1594 ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] Non è sicuro che C. scrivesse autos sacramentales prima del 1632. Nel 1637, anno nel quale cade la composizione di El mágico prodigioso, il poeta fu al servizio del duca dell'Infantado; prese parte alla guerradi Catalogna; dal 1642 al 1646 fu nella ...
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Leopoli (ucraino L΄viv; pol. Lwów) Città dell’Ucraina (717.655 ab., stima 2022), capoluogo dell’oblast´ omonima (21.800 km2 con 2.512.084 ab. nel 2020); già capoluogo del dipartimento polacco di Leopoli. [...] nel rinnovamento culturale e politico della Polonia ma anche della popolazione ucraina direligione greco-ortodossa. Dopo la Primaguerra mondiale, in cui fu teatro di battaglia fra Austriaci e Russi, L. fu incorporata alla Repubblica Polacca per ...
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armèni Popolo di lingua indoeuropea originario dell'Armenia, regione dell'Asia anteriore. Direligione cristiana, parla una lingua con un alfabeto originale (risalente al 5° sec. d.C.) che combina elementi [...] per via rivoluzionaria (1887-90) e subirono numerosi massacri fino allo sterminio di massa del 1914-16, che ne provocò la diaspora. Al termine della Primaguerra mondiale, le potenze alleate imposero alla Turchia la concessione dell'indipendenza agli ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] a pochi fidati cortigiani e promosse dibattiti fra esponenti di diverse religioni. L’ortodossia islamica fu restaurata da Awrangzēb ( a un’azione più decisa dopo la Primaguerra mondiale; sotto la guida politica e morale di M.K. Gandhi. L’INC adottò ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] sec. a.C., movimenti di genti dalla Siberia portarono in Ucraina popolazioni nomadi e guerriere che introdussero la metallurgia; si intensificarono gli scambi tra i gruppi, stimolati dalla ricerca delle materie prime. In Ucraina orientale popolazioni ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] simboli e dei valori di tale religione un potente codice di espressione e di permanente ricostituzione della tradizione ’Australia acquisì lo status di dominion; la Nuova Zelanda lo divenne nel 1907. Con la Primaguerra mondiale le colonie tedesche ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di Tommaso d’Aquino. Con l’età moderna, il diritto di r. si lega quindi alla tutela della libertà direligione e di occupazione; in base alla III Convenzione di Ginevra del 12 agosto 1949, spetta loro il trattamento di prigionieri diguerra, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...