COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] . Scaleri nei balli Ilconvito dei contadini e I prigionieri diguerra (entrambi di autori sconosciuti).
Nel 1792, alla Scala di Milano, troviamo una Francesca che, nel ruolo diprima ballerina, è tra gli interpreti dei balli Melinto e Cleonice e Amor ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] di parlare delle cose diguerra, d'alloggiare e di condurre eserciti, di espugnar città e di riconoscere l'inimico, di trinciere, di nel novembre del 1606, a don Francesco de Castro giunto a Venezia con ambizioni di mediatore tra questa e Roma, il C. ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] .
Il primo provvedimento preso dal D. fu il bando di Guglielmo da Soresina e dei seguaci di quest'ultimo 54-57; L. Rovelli, Storia di Como, Milano 1962, pp. 214-17; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, I, Torino 1978, pp. 392 ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] di Vergy di G. Gioia, il C. diede al S. Carlos Ines de Castro che risulta essere la sua prima coreografia guerra greco-turca.
Questo ballo fu poi ripreso al Regio alla fine del 1833 insieme a La vera Sonnambula dello stesso C. con La Norma di ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] del F. avvenisse nel pieno della guerra contro l'ultima erede della contea, Margherita più potenti, in primo luogo quelli di Vico e di Bisenzio, approfittando della lontananza Castro e Bagnoregio erano obbedienti perché ridotte in condizioni di ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] internazionale – nel 1668 Marianna accettò la svantaggiosa pace di Acquisgrana, osteggiata a lungo dai membri dei consigli delle Fiandre, di Aragona e diGuerra e da alcuni lignaggi della corte madrilena, primo fra tutti quello dei Toledo e dei Los ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] successi ottenuti durante la guerra del Vespro, furono ricompensati con uffici di rilievo nell’ambito dell’ prime nozze aveva sposato Aldonza de Castro, ottenuta la dispensa pontificia, nel 1332, sposò Isabella figlia naturale di re Federico III e di ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] questo delicato incarico, non sappiamo.
Terminata la guerra, la smania di novità spinse ancora una volta il B. fuori B. non si sentiva molto sicuro - primadi presentare l'operetta a Carlo IV. , in oppido sive castro Tangermundi ad Albeam". In ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] prima, aveva abbandonato le sue cariche pubbliche e aveva inoltre offerto alla S. Sede il suo aiuto nella "guerra carriera pubblica: inutilmente il nuovo viceré, P.F. de Castro conte di Lemos, nel 1611, lo propose come presidente del Sacro Regio ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] assunto dal cugino del G., Guido Guerra Guidi, figlio di Marcovaldo, che ormai da molti anni aveva abbracciato la causa guelfa. Proprio Guido Guerra si segnalò in un primo scontro aperto tra le truppe di Manfredi e quelle di Carlo, il 20 genn. 1266 a ...
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castrense
castrènse agg. [dal lat. castrensis, der. di castra «campo militare»]. – 1. Pertinente al campo militare, ai soldati accampati: malattie c., quelle che si acquistano e si diffondono con facilità nei campi militari; ittero c., vecchio...
maiale
s. m. [lat. maialis, forse perché si sacrificava alla dea Maia, madre di Hermes (Mercurio)]. – 1. a. (f. -a) Mammifero domestico della famiglia suidi, detto comunem. anche porco (e, con intenzioni più o meno eufemistiche, suino), appartenente...