STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] di cultura tedesca, A. Castro, per citare solo due, sono in fatto di metodo tra i più interessanti storici contemporanei; e nel loro gusto, sospettoso di filosofia e generalizzazioni il primo , durante e dopo la guerra, lavorò e ripubblìcò in ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] guerra destinata a concludersi con una vittoria assoluta e definitiva. In quest'ottica, l'intervento in Afghānistān doveva costituire solo la prima tappa di sono stati soprattutto il leader cubano F. Castro e il presidente venezuelano, H. Chávez. ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] , accanto a storie sulla guerra civile o sulla dittatura, 'epoca di maggior fortuna di tale tendenza che, ancora nei primi anni 1962), S. Pujol (n. 1959), A. Salas (n. 1965), L. Castro (n. 1966), J. Fernández Gonzalo (n. 1982).
Tra le personalità più ...
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] di Livorno e del mausoleo mediceo "delle pietre dure"; e Mattias di Cosimo II (1613-67), ch'ebbe parte nella guerra dei Trent'anni e in quella diCastro ne disposero come di cosa propria, per don Carlo di Borbone prima, per Francesco di Lorena poi. ...
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PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] Vincenzo, uno dei primi ascritti al Libro d di Giov. Francesco che comandò una compagnia di fanti contro il Piemonte (1625) e fondò il ramo siciliano dei conti di Favignana; Tomaso, figlio di Carlo, capostipite del ramo napoletano dei duchi diCastro ...
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PARANÁ (A. T., 155-156)
Emilio Malesani
Stato del Brasile meridionale, compreso tra lo stato di São Paulo a nord e quello di Santa Catharina a sud; il Paraná con i suoi 199.897 kmq. e 1.050.430 ab. (calcolo [...] Meno numerosi sono gl'Italiani nei municipî diCastro e Ponta Grossa, mentre un nucleo notevole di coltivatori provenienti dalle fazendas di São Paulo si è stabilito nelle zone caffeifere di Ribeirão Claro e di Jacarésinho.
La colonia italiana per il ...
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PANAMERICANISMO (XXVI, p. 170 e App. II, 1, p. 498)
Renato PICCININI
Con la firma della "Carta di Bogotá" (marzo 1948) il sistema regionale interamericano raggiunse la sua vetta: per la prima volta è [...] guerradi Corea. Fu allora firmata una semplice "Dichiarazione" (7 aprile 1951) di Nicaragua.
La X conferenza interamericana (la prima sotto il nuovo regime dell'OAS) fondamentali del panamericanismo. La politica di Fidel Castro si è però urtata contro ...
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GIOVANNI EMANUELE (Juan Manuel) marchese di Villena
Salvatore Battaglia
Principe e scrittore castigliano, nato a Escalona (Toledo) il 5 maggio 1282 dall'infante Manuel, ultimo figlio del re San Ferdinando, [...] di Portogallo, al quale ella andò sposa, dolorosa protagonista del dramma di Inez de Castro tutte e tre composte prima del 1329; altre, diguerra, di crociate, di vita islamitica ed ecclesiastica, tanto da formare una catena di novelle sotto forma di ...
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Figlio (n. 1155 - m. Avila 1214) di Sancho III, gli succedette all'età di tre anni; la guerra civile tra le famiglie dei successivi tutori, Gutierre Fernández de Castro e Manrique de Lara, favorì l'invasione [...] contro gli Almohadi, A. organizzò una crociata (vi parteciparono inoltre il re di Navarra e l'arcivescovo di Narbona) che riportò la decisiva vittoria di Las Navas de Tolosa (16 luglio 1212). Fondò a Palencia la prima università della Spagna (1208). ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] portarono alla guerra (1846-48 di questo periodo: J.M. Elízaga (1786-1842), fondatore nel 1825 del primo conservatorio, J.A. Gómez, fondatore nel 1839 della prima accademia musicale, M. Morales (1838-1908), A. Ortega (1823-1875), R. Castro ...
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castrense
castrènse agg. [dal lat. castrensis, der. di castra «campo militare»]. – 1. Pertinente al campo militare, ai soldati accampati: malattie c., quelle che si acquistano e si diffondono con facilità nei campi militari; ittero c., vecchio...
maiale
s. m. [lat. maialis, forse perché si sacrificava alla dea Maia, madre di Hermes (Mercurio)]. – 1. a. (f. -a) Mammifero domestico della famiglia suidi, detto comunem. anche porco (e, con intenzioni più o meno eufemistiche, suino), appartenente...