FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di un celebre sindaco di Bologna, Alberto, e del generale Alfredo, ministro delle Armi e munizioni nella primaguerramondiale). Ricevette la prima educazione religiosa da una zia materna e da un anziano sacerdote che determinarono la sua particolare ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] e delle sue classi meno abbienti.
Nel 1915 venne nominato socio corrispondente dell'Accademia cosentina. Partecipò alla primaguerramondiale raggiungendo il grado di tenente, di cui fu poi privato per ragioni politiche. In Consiglio provinciale, nel ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] tuttavia inesatto considerare il B., nel breve lasso di tempo che va dal suo arrivo a Berlino allo scoppio della primaguerramondiale, soltanto un tenace e ottuso sostenitore della Triplice: già l'esperienza degli ultimi anni alla Consulta e più le ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] in cui presentò dodici acqueforti che riassumevano l'intera produzione precedente.
Allo scoppio della primaguerramondiale il C. assunse posizioni rigidamente neutraliste a differenza della maggioranza, interventista, degli ambienti intellettuali ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] l'ordine pubblico" (Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale).
Convinto pacifista, durante la primaguerramondiale denunciò gli entusiasmi degli interventisti e si avvicinò, distaccandosi progressivamente e definitivamente dal PSI, al ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] Arte e civiltàdella Sicilia antica (1935-1949), non è stato estraneo un sentimento nazionalistico, alimentato dal clima della primaguerramondiale e degli anni ad essa successivi: ma è doveroso, contro l'apparenza e contro possibili valutazioni non ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] nel 1914 all'insegnamento di storia medievale presso l'università di Roma, in sostituzione di A. Crivellucci.
La primaguerramondiale lo colse dunque a una svolta nella carriera; troppo anziano per l'arruolamento, espresse con scritti e conferenze ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] si adoperavano per promuovere le scienze e le arti in Svizzera" (in U. H. 1847-1935, p. 168).
La primaguerramondiale costituì per i progetti editoriali dell'H. una pesante battuta d'arresto e comportò un netto ridimensionamento dell'attività, sia ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] la cifra usata dai cospiratori. Neanche quando l'acquisizione dei documenti austriaci, ceduti all'Italia dopo la primaguerramondiale, fece conoscere che la cifra escogitata dal Tazzoli era stata decifrata a Vienna dagli esperti del ministero dell ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] di vista politico (vi sono, per esempio, alcune lettere del B. ad Andrea Caffi estremamente indicative) durante la primaguerramondiale il B. radicalizzò il suo tolstoianesimo, che significava intendere la vita morale come partecipazione alla vita e ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...